Vendere On line
Approcciata nel modo corretto, la tecnologia informatica permette la vendita online agli utilizzatori del mobile.
Il principale obiettivo di qualsiasi attività commerciale è fidelizzare i Clienti e uno dei metodi più efficaci consiste nel puntare su servizi aggiuntivi in grado di conquistare il consumatore semplificando operatività, ricerca di informazioni, servizi e acquisto vero e proprio.
Vendere al dettaglio è complicato, non è più solo una questione di assortimento di brand e di esposizione dei prodotti secondo le logiche del merchandising, non si può più aspettare che entrino i Clienti dalla porta. La tecnologia ha cambiato tutto.
I consumatori sono sempre più esigenti, vogliono una esperienza di acquisto soddisfacente e senza soluzione di continuità tra i mezzi a loro disposizione, e soprattutto vogliono interagire con il Professionista del punto vendita di ottica, che considerano responsabile di tutta la catena della soddisfazione, anche quella prettamente legata al “prodotto” brandizzato che lui consiglia di acquistare.
In negozio la qualità del processo di vendita si misura nel coinvolgimento del Cliente, ed è finalizzata con l’acquisto, mentre negli spazi digitali per gestire il Cliente su diversi percorsi logici di ricerca informativa e di servizio, è necessaria l’applicazione di una strategia di comunicazione e l’utilizzo di diverse tecnologie. Il crescente utilizzo di smartphone e tablet, ha cambiato il modo in cui il consumatore si fidelizza e procede con gli acquisti.
Per il punto vendita la sfida digitale è complicata dal fatto che, presenziare tanti punti di contatto con il Cliente: negozio, sito, web mobile, store online, social media, rischia di far disperdere grandi energie anche economiche, e se sono azioni non coordinate tra loro, anche l’utente può perdere la percezione del valore professionale indistinto del punto vendita stesso. Il web si è dimostrato uno degli strumenti per riportare il consumatore nel punto vendita di ottica, ma perché diventi veramente efficace è necessario che diventi “tascabile”, cioè deve essere fruibile su smartphone e tablet.
Le possibilità digitali per il Professionista in ottica di entrare in contatto con gli utenti mobile sono fondamentalmente due:
1. Il sito internet realizzato responsive o mobile;
2. la realizzazione di una APPlicazione (APP) per device mobile.
Il sito responsive o mobile è fruibile su di un dispositivo mobile sia esso un tablet o smartphone, esclusivamente attraverso una connessione a internet e l’utilizzo di un browser (internet Explorer, Google chrome, ecc.) e sostanzialmente consente un’esperienza di navigazione e fruizione molto simile a quella che si avrebbe utilizzando un computer desktop o laptop, nel caso del sito responsive la struttura e la grafica del sito si adattano sui diversi schermi, quindi si ha sempre la migliore visualizzazione possibile su qualsiasi dispositivo a qualsiasi risoluzione, mentre nel caso del sito mobile si ha una grafica più “leggera” e anch’essa si adatta al singolo device su cui viene visualizzato.
Un’APPlicazione è realizzata specificatamente per dispositivi smartphone e tablet e per determinati sistemi operativi quali IOS, Android, Blackberry e Windows Mobile, è installata direttamente su di essi, la si ottiene scaricandola da store online come ad esempio Apple Store o Android Apps su Google Play.
Le APP sfruttano il linguaggio specifico del dispositivo e dialogano con altre caratteristiche presenti sul device mobile, esempio: GPS, fotocamera, accelerometro, lista contatti, utilizzano un sistema di Notifiche push e sono fruibili anche in modalità offline.
Come scegliere tra le due situazioni? Scegliere la realizzazione di entrambe? Quali criteri utilizzare? Per effettuare la scelta corretta, bisogna però porsi le domande giuste. In realtà, la domanda è una sola e molto semplice, tanto semplice quanto importante: cosa voglio ottenere dal mio progetto web mobile?
Nessuna strategia è efficace se non è guidata da chiari obiettivi. Bisogna determinare a priori cosa si vuole ottenere se avere più contatti, aumentare gli accessi al sito, fornire un’efficace assistenza pre e post vendita al Cliente fidelizzato, facilitare la ricerca di informazioni sui prodotti, e quindi puntare su di un sito responsive o mobile, oppure se si cerca il coinvolgimento del Cliente per fidelizzarlo attraverso contenuti interattivi, allora la risposta corretta potrebbe essere quella dell’APP.
Ecco le principali differenze tra APP e siti web responsive o mobile:
· Flessibilità: le APP permettono di realizzare processi di interazione complessi, che sono impossibili per i normali siti web. Le APP sono da considerarsi la finalizzazione di un progetto di marketing che si basa su azioni e interazioni evolute tra utente e servizi proposti.
· Velocità: per l’utente la velocità di accesso ai contenuti è particolarmente importante, un’APP ben sviluppata è molto più veloce e affidabile nel consentire l’accesso rapido ai dati e alle informazioni anche visuali.
· Scalabilità e compatibilità: sono solitamente garantite nel mobile web poiché in questo caso i siti sono progettati per non avere problemi di visualizzazione con i principali browser, ma con le APP è necessario sviluppare versioni specifiche per ogni sistema operativo.
· User experience: se si vuole fornire all’utente/Cliente un’esperienza di navigazione senza problemi, l’APP consente un controllo migliore delle interazioni, velocità, stabilità, feedback, grafica, animazioni.
· Tempi e costi di sviluppo: nel caso di un sito responsive e mobile sono mediamente inferiori poiché alla base c’è una minore complessità di sviluppo. Il sito e ormai anche le APP sono praticamente aggiornabili istantaneamente, e con i nuovi strumenti di programmazione a disposizione, parti della APP possono essere aggiornate in contemporanea con il sito, con una unica operazione. Le APP necessitano di aggiornamenti globali ogni qualvolta viene aggiornato il sistema operativo del device mobile su cui sono installate.
· Immediatezza di accesso: un sito web responsive o mobile è immediatamente accessibile tramite una normale ricerca digitandone l’indirizzo nel browser, mentre l’APP deve essere ricercata sugli store, scaricata e installata: tre passaggi che a volte possono significare la rinuncia da parte dell’utente, è per questo che, ad esempio, per aumentare la popolarità delle APP si personalizzano gli stampati promozionali con i codici QR per consentire un download immediato.
· Engagement: le persone tendono mediamente a passare molto più tempo sulle app che sui siti mobile (circa 4 volte tanto, secondo le ricerche Nielsen).
· Indicizzazione dei contenuti: i contenuti dei siti mobile sono indicizzati sui motori, quelli delle APP no. La mobile search su Google è aumentata del 400% nell’anno trascorso, e nel 2015 le ricerche locali su mobile supereranno le ricerche su desktop.
· Analytics: il tracciamento di accessi, click e comportamenti di navigazione è molto preciso in entrambe le situazioni.
· Integrazione con le tecnologie on board: sviluppando un APP è possibile sfruttare tecnologie presenti sul device fotocamera, GPS, microfono, lettore di codice a barre. L’accesso attraverso un browser rendono la cosa molto più laboriosa e spesso certe funzioni sono impossibili.
· Utilizzo offline: il mobile web senza una connessione internet funzionante è ovviamente inaccessibile, mentre l’assenza di connessione non crea problemi alle applicazioni che non dipendono dall’accesso costante ai dati presenti sul web.
A questo punto, cosa scegliere? L’ideale sarebbe avere entrambi, ma se il budget non è sufficiente meglio optare per l’alternativa che meglio si adatta alle esigenze del proprio business e del proprio target, perché, anche se le due soluzioni a priori sembrano simili, in realtà sono molto diverse. In definitiva, è necessario conoscere il proprio mercato, conoscere il proprio Cliente, considerare quali potrebbero essere i servizi appetiti e le pratiche di utilizzo per attirare nuovi consumatori, la cosa certa è che se un’Azienda si sta affacciando ora al web, il nuovo sito deve avere assolutamente le caratteristiche di responsività; se invece il punto vendita è già presente sul web, e ci si è affidati a professionisti sicuramente il sito sarà già ottimizzato per la visualizzazione su tutti i device, è però obbligatorio scegliere una strada (o entrambe) per interfacciarsi con la nuova realtà mobile che ormai è vitale per gestire il rapporto con il Cliente/ consumatore.
Optomaster è disponibile a effettuare un checkup gratuito sui siti già online per verificare le corrette caratteristiche. Per essere contattati scrivere a info@optomaster.it.
