Moda e tecnologia Vision Expo East

Dal 19 al 22 marzo il Javits Center di New York ha ospitato Vision Expo East che ha già annunciato che per il 2016 cambierà la propria collocazione temporale.

Vision Expo East 2015 ha chiuso i battenti il 22 marzo dopo quattro giorni dedicati alla formazione e all’esposizione, registrando più di 22 mila visitatori professionisti provenienti da oltre 90 paesi.
La fiera è stata caratterizzata da un nuovo layout nato dopo due anni di ricerca e progettazione che ha visto il trasferimento della Galleria e dell’Underground al terzo piano.
La scelta, fortemente voluta dai visitatori stessi, è nata dal bisogno di creare un percorso di visita di questi padiglioni più facile, generando così un polo dedicato all’alta moda.
Evento clou di questa zona, è stata la tavola rotonda “Speaking of Design” dove sono intervenuti i designer di occhiali del Council of Fashion Designers of America, un’opportunità definita da Christian Roth della Christian Roth Eyewear che ha contribuito ad avvicinare sempre di più il mondo dell’eyewear con quello della moda. Ma Vision Expo East non è stato solo moda e ha riservato un grande spazio alla tecnologia e alla formazione a cui sono state dedicate ben 330 ore.
I dati forniti dalla fiera indicano che oltre il 33% dei partecipanti ai corsi di aggiornamento erano “millennials”, ossia i nati tra gli anni Ottanta e il Duemila, target fortemente sensibile al tema della tecnologia. Secondo Tom Loughran, vice presidente dell’ente che organizza la fiera (la Reed Exhibitions), questo dato è significativo e indica il futuro del settore, sempre più interessato a temi quali la wearable technology.
Gli organizzatori, in base all’esperienza di quest’anno, hanno stabilito che Vision Expo East tornerà al Javits Center non più nel mese di marzo ma verrà spostato ad aprile con due appuntamenti paralleli: dal 14 al 17 con i corsi formativi, dal 15 al 17 con il salone.