Mido supererà Mido?

cover_Platfrom_Optic_febbraio_2016Lo scorso anno Mido ha battuto ogni record registrando oltre 49 mila visitatori professionisti e 1200 espositori provenienti da tutto il mondo. I risultati sono stati il frutto di una politica che ha visto la fiera plasmarsi sui bisogni dell’intero comparto. Ma quali saranno le novità di quest’anno? Cosa ci proporrà Mido?
Innanzitutto, in base alle crescenti richieste, verrà aggiunto un padiglione, dove sarà ospitata la nuova area More!
Un vero e proprio laboratorio di idee nato come area satellite del Design Lab che accoglierà al suo interno il Lab Academy. Sarà un luogo unico, dove si daranno appuntamento creatività, progettualità e innovazione, dove verrà dato spazio anche ad altre forme di espressione artistica. Qui potrete trovare chi ha voglia di osare, chi ha fatto dell’artigianalità il proprio credo. Uno spazio quindi da non perdere.
Tutte le aree tematiche proposte lo scorso anno saranno riconfermate: quindi, oltre al Design Lab, ci saranno il Fashion District, l’area dedicata alle lenti, il Fair East Pavilion, il Tech e l’Otticlub.
Torneranno anche il Bestore – il concorso aperto a tutti i punti vendita del mondo che premierà coloro che riescono a dare vita a spazi in cui materiali, design e atmosfera danno vita ad una shopping experience unica – e il Bestand – il riconoscimento che Mido conferisce allo stand più votato dai visitatori nel corso della manifestazione.
La kermesse terrà anche gli occhi puntati sulla formazione con un programma ricco ed interessante.
Tra loro, il terzo aggiornamento dell’Optical Monitor realizzato da GFK per conto di Mido e Silmo che illustrerà l’andamento del mercato europeo. Quest’anno verranno inclusi quattro nuovi paesi.
Per coloro che desiderano approfondire i nuovi paradigmi di consumo ci sarà un’interessante conferenza a cura di FutureConceptLab di Francesco Morace. La forza di Mido passa inevitabilmente anche dai social. E oltre ai profili già esistenti (Facebook, Twitter, YouTube e Pinterest), la fiera è presente anche su Google+, su LinkedIn, su Instagram e Flickr. Sono stati creati anche due hashtag, #NeverEndingWonder e #MIDO2016, che ci permetteranno di seguire in tempo reale cosa succede in fiera.
Infine, l’ultima novità, riguarda la nuova app di Mido, che permette di avere sempre con sé il proprio biglietto d’ingresso, il catalogo degli espositori e la mappa della fiera. E quando Mido chiuderà i battenti, sarà lo strumento che ci permetterà di ricevere tutto l’anno le ultime notizie dal mondo eyewear, gli aggiornamenti dai social di Mido e le informazioni sugli eventi del fashion.
A questo punto mi sorge un dubbio? Riuscirà Mido a tenere testa a se stesso? Personalmente credo di sì perché le premesse ci sono tutte. E ricordiamoci che, se vince Mido, vince l’occhialeria italiana.