Entrando nell’espositore

AUTHOR: TSOU ARQUITECTOS
PHOTOGRAPY: NELSON GARRIDO

A Guimarães, nel nord del Portogallo, lo studio Tsou Arquitectos realizza uno spazio in cui il confine tra interior design ed arredo viene abbattuto a favore di uno spazio organico che, attraverso un unico elemento, accoglie il visitatore e mette in mostra i prodotti esposti.

Al numero 59 di Rua de Santo Antonio a Guimarães, nel nord del Portogallo, si trova un negozio di ottica di prodotti di alta gamma con annesso studio di optometria chiamato Novaóptica.
Lo spazio, progettato dallo studio portoghese Tsou Arquitectos, si sviluppa per 72 metri quadri seguendo la tipologia degli edifici storici circostanti che presentano un fronte molto stretto, sviluppandosi perlopiù in profondità. Anche qui lo sviluppo su strada è molto contenuto, con soli 2,6 metri di estensione, che arrivano ad un massimo di quattro metri all’interno del negozio. Nonostante il peso storico del luogo, lo spazio era già stato in precedenza adulterato, con parti strutturali di calcestruzzo sporgenti dalle pareti e dal soffitto. Il punto di partenza del progetto è stato la creazione di un elemento verticale continuo che copre completamente le pareti esistenti seguendo linee organiche, trasformando la percezione di grande profondità ed i limiti fisici del negozio in uno spazio unitario ed accogliente.
L’andamento curvilineo dell’elemento verticale si trasforma e si adatta alle diverse sezioni dello store integrando nel suo sviluppo le differenti necessità funzionali.
La vetrina è l’interfaccia che media tra spazio esterno e interno, accompagnando l’utente verso l’esperienza di acquisto. Su strada, infatti, il prospetto è tripartito con, sulla sinistra, due vetrine dalla forte verticalità, mentre attraverso l’ultima si accede ad un passaggio che porta al vero e proprio ingresso, perpendicolare al fronte strada. La zona della vetrina è composta da un elemento curvilineo a due livelli che proseguono integrandosi alla grande parete espositiva che caratterizza il lato sinistro dello store. Qui la partizione orizzontale prevede una capiente zona storage nel livello più basso, tre espositori che sinuosamente sembrano entrare e fuoriuscire dalla parete dove il prodotto viene messo in evidenza grazie alla base retroilluminata in acrilico opalino ed alle strisce LED da incasso che illuminano dall’alto, sottolineando l’andamento flessuoso dell’allestimento.
Nella parte finale dello store la parete curva in modo deciso dando vita da un lato ad un’accogliente zona di attesa e filtrando dall’altro l’accesso allo studio optometrico.
Sul lato destro del negozio una seconda parete curvilinea nasconde una più ortogonale zona tecnica ed un piccolo guardaroba. Nel centro dello spazio il bancone, anch’esso su più livelli, sintetizza tridimensionalmente le curve che generano l’intero spazio, permettendo una funzione diversificata grazie alle diverse altezze ed al piano a sbalzo fruibile per una consulenza più approfondita.
Il disegno del controsoffitto, che accoglie il sistema di illuminazione a strisce LED di basso consumo, completa l’unitarietà del linguaggio dello store. Tutti gli elementi che caratterizzano l’ambiente sono stati realizzati da artigiani locali altamente qualificati che, attraverso il sapiente uso di pannelli di fibre a media densità (MDF), hanno unito la conoscenza dell’architettura tradizionale che caratterizza l’involucro con il progetto di modellazione tridimensionale.
La percezione generale diviene così quella di uno spazio che abbraccia il visitatore attraverso le sue linee sinuose, mettendo al contempo in evidenza tutti i prodotti esposti.