Visioni surrealistiche

Il Volto di Mae West è ancora fonte di ispirazione, anche per l’occhiale.

NEL LONTANO 1935 SALVADOR DALÌ DÀ ALLA LUCE IL QUADRO-SIMBOLO DEL SURREALISMO: IL VOLTO DI MEA WEST, ISPIRATO ALLA FAMOSA ATTRICE HOLLYWOODIANA DEGLI ANNI TRENTA.
La diva è raffigurata come una stanza con un divano a forma di labbra e di altri elementi di arredo che, insieme, riproducono il suo volto. L’opera è poi diventata una vera e propria stanzainstallazione nel Museo Dalí di Figueres. Trenta anni dopo nasce a Torino lo Studio 65, un gruppo di giovani artisti e designer capitanati dall’architetto Franco Audrito. Sarà proprio il quadro di Dalì la fonte di ispirazione del divano Bocca, prodotto da Gufram nel 1971.
La seduta negli anni è diventata un simbolo della Pop Art e, ancora oggi è soggetta a riedizioni. Nell’occhiale ci ha pensato face à Face e portare sugli occhi la creatività irriverente di Dalì.

BOCCA BY FACE À FACE
Alla ricerca di spunti creativi tra i capolavori d’arte moderna, Pascal Jaulent, direttore artistico della maison francese, è rimasto folgorato dal divano Mae West di Dalì a forma di bocca. Per accentuare la sensualità di questa parte del corpo, la trasforma in occhiale e le aste in sinuose gambe complete di calzature femminili. Il successo mondiale della prima versione (che vedete qui accanto), ha portato il brand a sviluppare il concetto degli occhiali-bocca dalle gambe in una capsule per poi approdare oggi in una collezione permanente.

MOSCHINO KISSES GUFRAM
Moschino kisses Gufram è la capsule collection di arredi nata dalla collaborazione tra Gufram e il marchio più pop del mondo del fashion, Moschino. Prodotto di punta è Zipped Lips!, edizione speciale del divano Bocca che viene contaminato dall’estro del direttore creativo di Moschino, Jeremy Scott. Una zip dorata tiene chiuse le labbra del sensuale divano – in poliuretano flessibile e rivestito in tessuto color rosso fuoco – che assume così un tocco fetish pop, caratteristico del mood personale e imprevedibile della casa di moda.