Genuina manualità.

La trasparenza crea nel modello Fovea di Bayria e nella lampada Otto di Italamp un movimento continuo, un rincorrersi di luci che evocano l’artigianalità che caratterizza questi due oggetti.

Un design contemporaneo si unisce alla creatività delle sapienti mani degli artigiani per creare questi due oggetti apparentemente lontani per il loro uso quotidiano. Due brand dall’anima differente ma uniti da un fil rouge che evoca una genuina manualità.

BAYRIA EYEWEAR

L’immortale fascino della Puglia con le sue mille ricchezze ispirano e fanno da cornice agli occhiali Bayria Eyewear. Per realizzarli ci voglio ben quarantotto passaggi manuali, dando così luce sempre a pezzi unici.

Dalla sintesi del cotone e dalla pasta di cellulosa nascono lastre di acetato da 8mm, dal cui pieno fresiamo direttamente gli occhiali.

Colori e sfumature, proprie del materiale, garantiscono l’originalità del prodotto, e l’acetato di cellulosa utilizzato è all’80% vergine, con una notevole riduzione di solventi e una qualità superiore delle lastre per un prodotto destinato a rimanere prezioso nel tempo.

Piccoli particolari e differenze di colore rendono ogni singolo prodotto testimone di una qualità ricercata attraverso la sapiente lavorazione artigianale italiana e le lastre di acetato attentamente selezionate.

ITALAMP

Con la lampada Otto Italamp ha affidato al designer genovese Stefano Traverso il compito di valorizzare un materiale prezioso come il vetro. Traverso ha abbinato la purezza del vetro trasparente all’essenzialità degli elementi cromati e neri: sei moduli circolari in borosilicato leggero accolgono la lampadina in modo discreto all’interno di un diffusore in vetro satinato collocato all’estremità del tubolare.

La lampada ha un diametro di 80 cm, un’altezza di 90 cm, 6 luci LED da 2,5w cad. dimmerabili.