Secondo l’indagine condotta da Johnson & Johnson Vision il consumo delle LAC in Europa è in ripresa.

Johnson & Johnson Vision ha realizzato un’indagine su larga scala sui portatori[i] relativa all’impatto del COVID-19 sull’uso delle lenti a contatto in Europa occidentaleꙿ.

I dati hanno rilevato che da quando le restrizioni dovute al lockdown sono diminuite, il consumo di lenti a contatto è in ascesa in tutta l’Europa occidentale. Nel dettaglio: il 61% dei portatori italiani di lenti a contatto intervistati, ha dichiarato di indossarle tanto quanto prima della pandemia, con il 7% che ora le indossa anche più spesso. Inoltre, tra coloro che hanno smesso di portarle durante la pandemia, il 55% afferma che probabilmente torneranno a farlo.

Il recupero del consumo di lenti a contatto emerge da numerose evidenze. Infatti, nel corso del 2021, l’Italia ha visto un aumento del 9% del consumo totale di lenti a contatto.[ii]

“Siamo consapevoli di quanto la pandemia abbia negativamente impattato il consumo di lenti a contatto a causa della mancanza di occasioni d’uso e del maggior tempo trascorso a casa davanti agli schermi” afferma Lisa Ann Hill, Direttore Generale per l’Europa Occidentale, Johnson & Johnson Vision[iii]. “Finalmente stiamo notando un trend incoraggiante di ripresa, con il 76% dei portatori di lenti a contatto che prevede di acquistarle entro i prossimi 3 mesi e il 37% che ne sta pianificando l’acquisto per il prossimo mese. Poiché la maggior parte dei portatori di lenti a contatto le acquista presso un ottico, è il momento perfetto per tornare a parlare ai consumatori di lenti a contatto come soluzione in grado di supportare i cambiamenti nello stile di vita odierno e donare maggior comfort in una vita sempre più incentrata sul digitale”.                                                                                         

In questa “nuova normalità” in cui il 28% dei portatori di lenti a contatto ha ridotto o interrotto l’uso delle lenti a contatto a causa dell’uso di dispositivi digitali, la famiglia di lenti a contatto Acuvue® Oasys permette di affrontare alcune delle sfide causate dall’uso degli schermi, aiutando i portatori a prevenire la sensazione di stanchezza oculare quando fissano i dispositivi digitali o lavorano in ambienti sfidanti[iv],[v],[vi] .

In Italia hanno partecipato al sondaggio 504 persone. Questa analisi risulta essere la terza fase di una ricerca annuale, tuttora in corso, condotta da Johnson & Johnson Vision.

ꙿPer Europa occidentale si fa riferimento a Francia, Germania, Italia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Svizzera ovvero i Paesi in cui è stata svolta la ricerca.

[i] Dati JJV in archivio 2013, 2014 e indagine online su 1503 portatori di lenti a contatto dai 18 ai 39 anni in 5 paesi (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania e Giappone) nel 2013.

[ii] Dati JJV in archivio 2021: Western Cluster Covid Tracker, Wave 3 raccolti a luglio 2021. N=3313. I mercati includevano Francia, Germania, Italia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Svizzera.

[iii] Lisa Ann Hill è Direttore Generale in Europa Occidentale presso Johnson & Johnson Vision

[iv] Dati JJV in archivio 2015, studio DW di 1 settimana, n=119 portatori di lenti a contatto morbide, 81,5% con affaticamento degli occhi raro/assente.

[v] Dati JJV in archivio 2016: “Tecnologie per film lacrimali LACREON®, HYDRACLEAR® PLUS, HYDRACLEAR® 1 e HydraLuxe™”

[vi] Dati JJV in archivio 2013, 2014 e indagine online su 1503 portatori di lenti a contatto dai 18 ai 39 anni in 5 paesi (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania e Giappone) nel 2013.

Per Europa occidentale si fa riferimento a Francia, Germania, Italia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Svizzera ovvero i Paesi in cui è stata svolta la ricerca.
  • Dati JJV in archivio 2013, 2014 e indagine online su 1503 portatori di lenti a contatto dai 18 ai 39 anni in 5 paesi (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania e Giappone) nel 2013.
  • Dati JJV in archivio 2021: Western Cluster Covid Tracker, Wave 3 raccolti a luglio 2021. N=3313. I mercati includevano Francia, Germania, Italia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Svizzera.
  • Lisa Ann Hill è Direttore Generale in Europa Occidentale presso Johnson & Johnson Vision
  • Dati JJV in archivio 2015, studio DW di 1 settimana, n=119 portatori di lenti a contatto morbide, 81,5% con affaticamento degli occhi raro/assente.
  • Dati JJV in archivio 2016: “Tecnologie per film lacrimali LACREON®, HYDRACLEAR® PLUS, HYDRACLEAR® 1 e HydraLuxe™”
  • Dati JJV in archivio 2013, 2014 e indagine online su 1503 portatori di lenti a contatto dai 18 ai 39 anni in 5 paesi (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania e Giappone) nel 2013.