La campagna A/I 2022 di Akoni Eyewear va oltre la realtà.

L’ultima campagna stagionale di Akoni Eyewear, diretta da Ohlman Consorti e realizzata da Area Of Work, propone una straordinaria rivisitazione della ritrattistica classica grazie alle più moderne innovazioni della computer-generated imagery. L’elegante e iper-realistica serie di ipnotiche immagini in CGI (computer generated imagery) rende molto più labili i confini tra immagine fotografica e digitale, offrendo un momento sperimentale unico in termini esperienziali, pur continuando a sottolineare la voglia del marchio eyewear di lusso di mantenere alta l’attenzione sugli elementi che lo caratterizzano: la miriade di distintivi e raffinati dettagli. Ogni stagione, la sapiente miscela tra profonda maestria artigianale, design senza tempo e adattamenti innovativi dei più recenti materiali e tecniche produttive rende sempre più impalpabile il confine tra classico e innovativo.

L’accattivante video della campagna si basa su una scelta chiave e davvero significativa, ossia concentrarsi sui ritratti, ma evitando totalmente di ricorrere a volti e modelli in carne ed ossa. In effetti, le ultime montature Akoni vengono indossate da impeccabili creazioni in CGI, ritratti tecno-artistici che riescono a trasmettere quelle sensuali sensazioni ottenute grazie all’effetto scultoreo dell’argilla, alle superfici levigate della cera e alle finiture in argento liquido, proponendo una galleria di visi perfetti e tutti diversi tra loro. Montature e volti si fondono in un insieme affascinante. La continuità impressionante che emerge tra superfici e finiture permette agli spettatori di comprendere meglio il design degli occhiali, mentre l’artigianalità e la costruzione del marchio vengono valorizzate in un modo completamente nuovo. Inoltre, il video, realizzato con un approccio assolutamente cinematografico, ricco di movimenti di luce accuratamente coreografati che attraversano lo schermo, consente di cogliere prospettive inaspettate sulle distintive qualità scultoree delle montature Akoni, mettendo in risalto (letteralmente!) i tanti piccoli dettagli e tocchi di lusso che rendono unici questi modelli. Lo sguardo dello spettatore è attratto da brevi frammenti di immagini spiccatamente grafiche di ogni nuovo modello che, ogni tanto, vanno a interrompere l’atmosfera fantascientifica delle creazioni in CGI, con gli ultimi modelli di occhiali abbinati a intriganti motivi pop in rapida trasformazione, chiaro riferimento alle numerose ispirazioni culturali pop di metà secolo che sono alla base delle più recenti creazioni.

Le montature Icarus, Akari e Virgo, recentemente lanciate da Akoni, sono le protagoniste della nuova campagna. Questi nuovi modelli brillano costantemente sotto le molteplici variazioni di luce, di presentazione e di musica, con cambi di angolazione e messa a fuoco che offrono visioni insolitamente precise (e talvolta microscopiche) degli elementi di design caratteristici del marchio. Poiché Akoni si definisce “visionario della montatura” non sorprende che questi tre progetti siano tutti ispirati a leggende creative dell’era moderna e ai loro capolavori: Icarus si rifà alla visione radicalmente fresca di Richard Rogers e Renzo Piano con il Centre Pompidou, Akari riprende le linee eleganti e affusolate del leggendario Grattacielo Pirelli di Gio Ponti, mentre Virgo gioca con le forme audaci e trasformiste, i colori vivaci e i modelli a matrice di punti di Andy Warhol e Roy Lichtenstein. La potente atmosfera di metà secolo è ben rappresentata nella spiccata graficità degli scatti della campagna, che si basano sui forti contrasti e sui blocchi di colore visti nelle interruzioni pop-art del video, per offrire un sorprendente sfondo ipercontrastato che permette ai dettagli di occupare il centro della scena.

Credits:

Direzione creativa: Olhman Consorti Foto & Video: Area of Work