Il viaggio immersivo di Thélios

Dal 7 al 10 febbraio Le Cavallerizze - Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano hanno ospitato la Convention di Thélios dedicata alla presentazione delle Summer Collection 2025.

Ogni anno Thélios organizza momenti di incontro e di confronto con i suoi clienti selezionati, le Convention, eventi esclusivi che le permettono di rappresentare al meglio l’anima delle Maison del Gruppo LVMH per cui crea, produce e distribuisce le collezioni eyewear.

Gli eventi, che si svolgono in location di grande prestigio tra cui Milano, Parigi e New York, hanno un feeling coinvolgente, ricco di momenti di scambio con clienti e stakeholder con cui condivide obiettivi comuni tra industria e retail.

Per la prima Convention dell’anno, Thélios ha confermato la location de Le Cavallerizze, un edificio della metà dell’Ottocento recentemente restaurato e già un’icona del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano.

Sui 2.000 mq di superficie espositiva sono state presentate in anteprima le collezioni per l’estate 2025 delle undici Maison del Gruppo LVMH – Dior, Fendi, Celine, Givenchy, Loewe, Stella McCartney, Kenzo, Berluti, Bulgari, TAG Heuer e Fred – e dei due marchi di proprietà di Thélios – Vuarnet e Barton Perreira.

I visitatori, provenienti da oltre 30 Paesi, hanno vissuto un’esperienza immersiva in cui ciascuna Maison si è raccontata attraverso richiami alla propria identità generando un viaggio creativo, come se ogni occhiale potesse rivelare la maestria che precede la sua creazione e la costruzione di uno speciale stile.

La costruzione di un ipnotico dialogo creativo tra l’occhiale e il lessico delle Maison è dunque inevitabile. Il focus dell’esposizione è stata la Maison Fendi, che ha aperto l’evento brandizzando il caffè, cuore conviviale del percorso. Il marchio italiano si è avvalso della collaborazione di Thélios per compiere un cambio di passo nell’eyewear di lusso espresso in toto nell’apicale Signature, montatura haute couture, realizzata in collaborazione dagli artigiani dell’alta gioielleria della Maison con il supporto degli eyewear expert di Thélios.

La collezione uomo Dior è stata presentata in un importante spazio simbolico e di grande suggestione la cui ispirazione arriva direttamente dalla passerella parigina della Summer Collection 2025. A fare da sfondo, le sculture di gatti giganti del ceramista sudafricano Hylton, volute dall’ex direttore artistico di Dior uomo Kim Jones per la sfilata di Parigi. I modelli da donna Dior, circondati da farfalle bianche in paglia intrecciata, rappresentano un richiamo immaginifico all’eccellenza e all’eleganza della linea del prêt-à-porter Dior.

Forma e funzione trovano la loro summa nell’occhiale Lady Dior, che può essere indossato come un cerchietto. Il richiamo al motivo iconico del cannage trova il suo inevitabile spazio sulle aste. Una poesia di grandezze e proporzioni è il diktat della Maison Loewe che per l’occasione svela in anteprima le sculture di pomodori giganti che sbarcheranno nelle boutique nelle prossime settimane.

Celine invece strizza l’occhio ai suoi best seller e propone il modello in metallo Triomphe in versione più affusolata. La collezione è un mix di eleganza e audacia e rispecchia il vero stile parigino.

Nell’anno del Serpente, Bvlgari si focalizza sull’iconica linea Serpenti, perfetta espressione dell’essenza del suo stile. Con le sue forme sinuose, Serpenti cattura la forza ancestrale del leggendario animale attraverso i dettagli della gioielleria della Maison romana: le spirali tubolari e le teste di serpente smaltate a mano. La collezione fa appello alla maestria artigianale e alla creatività visionaria che caratterizzano la Maison.

La collezione Tag Heuer trascende la visione classica, offrendo un mix di funzionalità avanzate. Sinonimo di precisione e savoire faire, riporta nell’occhiale l’innovazione tipica dell’orologeria, dove è presente sin dal 1860. Lo dimostra il modello Mini Vingt Sept, con l’asta certificata che si apre a 27°, riproducendo il suono di un cronografo.

Milano è stata l’occasione per il lancio della linea Jack Heuer, dedicata all’ex CEO Jack Heuer, protagonista delle partnership con la Formula 1 durante gli anni ’70. La collezione riprende i design di quel periodo riattualizzandoli. Non mancano i modelli più sportivi come il Shield Pro dotato di una mascherina intercambiabile. Infine, i due marchi di proprietà Vuarnet e Barton Perreira.

Da oltre 60 anni, Vuarnet si è affermato nel mondo dell’outdoor con le sue creazioni dall’indiscusso know-how e le sue lenti minerali top di gamma.

La Summer Collection 2025 rivisita e attualizza modelli iconici e introduce nuove colorazioni. La californiana Barton Perreira, che aveva fatto il suo debutto a fianco di Thélios proprio un anno fa a Milano, porta a Le Cavallerizze il Made in Japan abbinato ai colori della California.

La co-founder e designer Patty Perreira, grande sostenitrice di designer e creativi a 360 gradi, ha voluto suggellare la sua passione per l’arte invitando un artista italiano Gianni Politi (Roma, 1986), figura di spicco nel panorama dell’arte contemporanea. A impreziosire l’appuntamento anche la performance dell’artista che ha personalizzato le shopper insieme a Patty Perreira.

 

Ph. Giuseppe Macor