Alla convention romana di Thélios si è tenuto il secondo talk sull’occhiale di lusso

Thélios ha scelto Palazzo Brancaccio a Roma, storica dimora ottocentesca su Colle Oppio, per la sua convention primaverile dove ha presentato ai top client di tutto il mondo e alla stampa in anteprima assoluta le collezioni eyewear autunno 2023 dei suoi otto luxury brand. All’interno dell’evento, aperto il 22 maggio, martedì 23 maggio si è tenuta la seconda puntata delle conferenze dedicate all’occhiale di lusso ‘Framing the future of luxury eyewear’, realizzate in collaborazione con Vogue Business. Il dibattito ha visto protagonisti Sara Osculati, chief brand & product officer di Thélios, il CEO di Fendi Serge Brunschwig e Luca Solca, managing director luxury goods di Bernstein.

La Osculati ha delineato il ruolo di Thélios all’interno del comparto lusso dell’eyewear, sottolineando l’importanza dalla creazione di un’unica identità con le varie Maison: “Ci sono tre aspetti fondamentali del nostro lavoro: la capacità di comprendere la creatività di ciascuna Maison e tradurlo nell’occhiale in un continuo ping pong tra il nostro team di designer e le Maison. Questo rapporto ci garantisce una leadership nella creatività: per noi è infatti essenziale assicurare l’unicità delle collezioni. Il secondo aspetto è l’eccellenza della qualità e il terzo la centralità della ricerca e sviluppo. Negli incontri tra tecnici e creativi si genera un circolo virtuoso che permette di creare la magia! Ci sono molti modi per esprimere l’innovazione ma è l’approccio che crea la differenza”. A fare eco alla Osculati, il CEO di Fendi Brunschwig: La Maison è stata creata dalle sorelle Fendi negli anni Venti del secolo scorso proprio qui a Roma, con una boutique di via del Plebiscito; poi, nel 1965, l’entrata di Karl Lagerfeld come direttore creativo ha rivoluzionato la tradizione. Questi eventi ci hanno portato all’odierna linea creativa ed è ancora forte il legame con la famiglia fondatrice, giunta ormai alla quarta generazione”. Braunschwig ha proseguito chiarendo il rapporto con Thélios, confermando l’importanza della sinergia tra brand e produttore: “Il segreto è capire come si traduca il nostro approccio nell’occhialeria e nella Manifattura di Longarone il lavoro a stretto contatto con designer, progettisti e tecnici ci permette di creare insieme i nostri occhiali infondendo il nostro spirito alle collezioni”.

Il concept del retail basato sul lusso

Durante il talk sono state affrontate anche le strategie del retail: “Crediamo nel potere del merchandising visivo”, ha chiarito Sara Osculati.“Tendiamo a creare corner istituzionali all’interno dei centri ottici perché crediamo aiutino a comprendere meglio lo spirito e i valori della collezioni. Fondamentali in questa strategia anche vetrine e pop up. Usiamo molto il potere delle immagini che ci forniscono le Maison per rafforzare il legame tra le Maison stesse e il mondo dell’occhiale”, ha proseguito la chief brand & product officer di Thélios.

La formazione come strumento per creare l’esperienza di lusso

La Osculati ha anche rivelato la strategia futura per poter rafforzare il legame con i centri ottici: “La formazione sarà una dei principali asset per il 2024, sia a livello individuale sia attraverso la creazione di un’app che lanceremo nei prossimi mesi. Vogliamo formare i nostri clienti sull’identità e sull’esperienza della maison: se i rivenditori ci conoscono, possono ascoltare il cliente. Vogliamo creare un’esperienza senza frizioni: lavoriamo molto con il digitale utilizzando strumenti come la realtà aumentata la creazione di nuovi filtri per i social network, il rendering in 3D per poter raggiungere anche il target più giovane”.

Il lusso dopo la pandemia: dove sta andando?

Solca si è invece soffermato sull’impatto della pandemia sul settore del lusso: “Il 2021 e 2022 sono stati due ottime annate. In generale, c’è stata una maggiore disponibilità a spendere in settori come la ristorazione, i beni di lusso e anche l’occhialeria. È importante vedere come nei settori più alti si sia generata una crescita del 2,6%, mentre in quelli più bassi è stata minore. Inevitabilmente tutto ciò ha favorito il settore più alto”.

La nuova brand identity

Alla convention è stata svelata la nuova brand identity di Thélios che mette in evidenza l’appartenenza dell’azienda al colosso del lusso francese riportando la dicitura “LVMH eyewear excellence”.

L’appuntamento con il terzo capitolo delle conferenze sul lusso è fissato per il prossimo autunno a Parigi.