ANFAO mette in atto una serie di iniziative per il rilancio del settore occhialeria

Il 2019 aveva visto una buona performance dell’occhialeria italiana sui mercati internazionali, con una crescita tendenziale in valore dell’export complessivo del 5,8% e con Stati Uniti e Germania capofila delle esportazioni del settore.

“Un mercato il nostro sostenuto al 90% dalle esportazioni che ha subito una battuta d’arresto inaspettata a causa del dilagare della pandemia da Covid-19, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Abbiamo dovuto arginare questa situazione con lucidità e tempestività guardando al presente per risolvere le criticità contingenti e al futuro per rimettere in moto la macchina del settore occhialeria” afferma Giovanni Vitaloni Presidente ANFAO.

Per questo ANFAO,Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici, ha affrontato e sta affrontando l’emergenza sanitaria lavorando e proponendo una serie di iniziative per farsi portavoce degli interessi delle aziende associate e di tutto il settore occhialeria. Attraverso azioni puntuali e concrete, l’Associazione sta lavorando per contrastare le difficoltà organizzative ed economiche, concentrandosi sulle attività necessarie a rimettere in moto il mercato.

Di seguito le principali azioni a supporto delle imprese che ANFAO sta portando avanti con le istituzioni locali e nazionali:

La partecipazione attiva di ANFAO ai tavoli promossi dal MAECI e dal MISE

Sono stati chiesti al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Ministri competenti, a ICE e a Regione Lombardia provvedimenti urgenti a sostegno delle imprese: un sostegno in termini di liquidità, di riconoscimento di rimborsi per le fiere all’estero e in Italia, lo snellimento delle procedure di accesso alle misure, la proroga della cassa integrazione e lo studio di un piano di internazionalizzazione alternativo a quello esistente.

La richiesta di svincolo per le gare di acquisto pubbliche dei DPI

In merito alle aziende che hanno convertito la produzione ai DPI richiesti dal sistema sanitario, primi fra tutti gli occhiali protettivi, è stato chiesto che le gare di acquisto pubbliche vengano svincolate dal limite del prezzo al 31/12/2019 (che si riferisce a produzioni asiatiche), in modo da agevolare il prodotto italiano. L’aumento del costo di vendita generato verrebbe controbilanciato da un minor ricorso alla cassa integrazione. Le spese per la certificazione di questi DPI dovrebbero diventare deducibili.

In tema di valorizzazione delle manifestazioni e internazionalizzazione del settore occhialeria, MIDO ha messo in atto una serie di azioni:

Le iniziative con ICE-Agenzia di Promozione all’Estero e l’internazionalizzazione delle aziende italiane
 
Attraverso il Comitato per l’Internazionalizzazione di Confindustria, l’Associazione sta lavorando per indirizzare le azioni del Ministero degli Affari Esteri tramite ICE verso un nuovo piano di promozione dell’internazionalizzazione che possa partire al più presto. L’obiettivo è di offrire alle aziende italiane la concreta possibilità di riproporsi sui mercati internazionali attraverso nuovi strumenti e iniziative, a costi zero.
 
MIDO 2020, l’impegno per minimizzare le spese sostenute dagli espositori
 
In relazione all’annullamento di MIDO 2020, l’Associazione è stata impegnata con Fiera Milano per minimizzare le spese già sostenute e avviare una politica di rimborso verso gli espositori al fine di ottenere il risultato più soddisfacente possibile, compatibilmente con le condizioni contrattuali. ANFAO sta lavorando affinché la prossima edizione di MIDO rappresenti uno dei punti cardine del rilancio di tutto il settore.
 
MIDO4U, la piattaforma virtuale gratuita che mette in contatto gli espositori di MIDO 2020 con i buyer
 
Dal 2 marzo è attiva la piattaforma virtuale MIDO4Udedicata alle aziende espositrici, e in particolare alle PMI. Con oltre 350 brand e più di 10.000 prodotti, MIDO4U, attualmente, mette in contatto 640 buyer direttamente con le aziende.La piattaforma è uno strumento che non sostituisce sicuramente la fiera reale, che consente l’incontro tra persone e lo scambio tra professionisti ma offre una modalità di interazione concreta e accessibile, anche se solo virtuale, per garantire al settore la possibilità di continuare a tessere relazioni commerciali in un momento come questo.
 
DaTE 2020
 
L’organizzazione lavorando attivamente su diversi scenari possibili per la nuova edizione di DaTE (settembre/ottobre), al fine di poter identificare un nuovo modello di esposizione utile sia agli espositori che ai visitatori domestici.
 
Per quanto riguarda invece la salvaguardia della salute della vista e la sanificazione del prodotto occhiale durante l’emergenza Covid-19, ANFAO e Commissione Difesa Vista Onlus insieme hanno sviluppato i seguenti interventi:
 
La collaborazione con Commissione Difesa Vista (CDV) per incentivare il traffico presso gli ottici
 
Al fine di agevolare il consumatore finale e al contempo sostenere il mercato ottico, ANFAO, sotto l’egida di Commissione Difesa Vista, la Onlus presieduta dal Cav. Vittorio Tabacchi, ha proposto un’iniziativa congiunta con tutta la filiera. La misura prevede laconcessione di un voucher di spesa per l’acquisto di un dispositivo di correzione visiva e l’aumento della detrazione fiscale di cui gode l’occhiale da vista.
 
Interventi e azioni necessarie per la sicurezza del prodotto occhiale
 
Sono allo studio procedure e protocolli di sicurezza per la sanificazione e l’igienizzazione del prodotto occhiale e degli strumenti di ottica e oftalmologia per i quali è stata chiesta la validazione presso il Ministero della Salute.
 
Insieme a Commissione Difesa Vista, la Commissione Tecnica composta da ANFAO, CERTOTTICA e l’Università di Venezia Cà Foscari hanno predisposto il lavoro in tre direzioni:
 
-Protocollo utilizzabile dagli agenti delle aziende per sanificare e igienizzare i campionari durante la visita ai punti vendita.
-Protocollo utilizzabile dagli ottici per sanificare e igienizzare gli occhiali dopo ogni prova effettuata da un cliente.
-Protocollo di sterilizzazione ed igienizzazione delle montature di occhiali e di altri strumenti utilizzati sia all’interno dei centri ottici, sia all’interno delle strutture ospedaliere ed ambulatoriali in occasione della misurazione della vista e visite oculistiche.