Briot Weco Italia – Una strategia organizzativa sinergica

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Da sinistra: Paolo Lunghi, Massimo Tedoldi, Nicola Di Gioia, Alberto Silvestri, Maurizio Peretti

Gli ultimi anni di Briot Weco Italia sono stati caratterizzati da un segno positivo. Per poter affrontare questa crescita, il gruppo ha attuato un’importante ristrutturazione del proprio management.

Da qualche mese Briot Weco ha realizzato una ristrutturazione del proprio team che si è concentrata su due aspetti: il potenziamento delle risorse umane già esistenti e l’introduzione di nuove figure. Fil rouge è la sinergia continua tra di loro al fine di poter offrire al cliente un servizio completo e specializzato. Abbiamo incontrato i principali attori di questo cambiamento: Paolo Lunghi – General Manager Briot Weco Italia e VisioMecc, Alberto Silvestri – Direttore Commerciale Briot Weco e Direttore Marketing, Nicola Di Gioia – Direttore Commerciale Visionix per gli ottici optometristi, Massimo Tedoldi – Direttore Commerciale VisioMecc & Area Manager Lombardia per gli ottici optometristi e Maurizio Peretti – Specialista Prodotto Briot Weco.

SIGNOR LUNGHI NEL SUO GRUPPO CI SONO TANTI CAMBIAMENTI IN ATTO. QUALI LE MOTIVAZIONI CHE VI HANNO PORTATO A QUESTA RISTRUTTURAZIONE?
Per capire bene le motivazioni, dobbiamo fare un passo indietro ed avere una visione chiara del nostro Gruppo.
Briot Weco Italia, filiale italiana del Gruppo Luneautech e proprietaria dei marchi Visionix, Briot e Weco, si occupa della commercializzazione di tutti e tre i brand agli ottici optometristi. Parallelamente, ci rivolgiamo anche agli oftalmologi con Visionix attraverso la consociata VisioMecc, società a cui fa capo per il 50% anche Meccanotica Mazza.
Dal 2010, anno in cui la proprietà del gruppo è passata a Visionix, abbiamo registrato un incremento che ci ha portato a triplicare il fatturato del reparto oftalmico e a mantenere importanti quote di mercato nel settore dei sistemi di molatura. Quest’anno, l’introduzione di nuovi prodotti ad alto contenuto tecnologico, quali ad esempio VX 130, Eye Refract e Attitude, ha reso necessario un potenziamento del nostro team: da un lato abbiamo valorizzato le nostre risorse interne e dall’altro abbiamo ampliato il nostro management e l’assistenza tecnica.

NELLO SPECIFICO CI RACCONTEREBBE COSA È SUCCESSO?
Abbiamo suddiviso il management per linee di prodotto. Nella divisione strumenti Nicola Di Gioia, già Product Manager, ha assunto il ruolo di Direttore Commerciale di Visionix per gli ottici optometristi. Abbiamo anche una new entry, Massimo Tedoldi, con un duplice ruolo: Direttore Commerciale VisioMecc e Area Manager Lombardia per gli ottici optometristi.
Alberto Silvestri, manager con un’esperienza pluridecennale nel nostro settore, da quest’anno si concentrerà solamente su Briot Weco e sarà affiancato da Maurizio Peretti in qualità di Specialista Prodotto. Inoltre, Silvestri ha ottenuto un’importante promozione, diventando Direttore Marketing.
Per potenziare il reparto assistenza, abbiamo inserito due nuovi tecnici laureati in optometria.
Questa nuova struttura ha già portato nei primi due mesi dell’anno risultati positivi, registrando un trend di vendita con un segno più. In particolare, l’edizione appena conclusasi di Mido ha confermato un feedback positivo da parte dei nostri clienti in merito alla nuova struttura e ai nuovi prodotti.

NICOLA DI GIOIA: COSA COMPORTA IL SUO NUOVO RUOLO?
Rappresenta l’evoluzione naturale del mio percorso: negli ultimi due/tre anni mi sono dedicato sia alla vendita di Visionix e Weco, sia all’affiancamento dei venditori per approfondire e spiegare gli aspetti e le nuove tecnologie di Visionix in qualità di Product Specialist. Ora che l’azienda è cresciuta molto anche nel campo delle strumentazioni, si è reso necessario il mio avvicendamento a Silvestri nella Direzione Commerciale di Visionix.

IN CHE SENSO “NECESSARIO”?
Abbiamo creduto necessario potenziare questo ruolo per poter essere più vicini e puntuali alle esigenze degli ottici optometristi. Parallelamente continuo però con entusiasmo a seguire direttamente il mercato della Lombardia per Visionix in collaborazione con Massimo Tedoldi.

MASSIMO TEDOLDI: LEI È UNA NUOVA FIGURA. QUAL È IL SUO BACKGROUND?
Sono nel settore dal 1993 e negli ultimi quindici anni mi sono occupato della direzione commerciale di un’importante azienda del settore. Da metà febbraio sono approdato in Briot Weco come Direttore Commerciale di VisioMecc per gli oftalmologi; non ho però “abbandonato” gli optometristi e, come diceva Nicola, sono Area Manager per la Lombardia. Ho accettato questo secondo ruolo per continuare a dare un servizio e una continuità al lavoro sviluppato in tutti questi anni. Una sfida importante che affronto con grandissimo entusiasmo e serietà e spero di riuscire ad apportare il mio know how e la mia esperienza.

ALBERTO SILVESTRI: COME VEDE QUESTI CAMBIAMENTI?
Mi preme chiarire che tutti i cambiamenti sono stati decisi collegialmente per poter offrire ai nostri clienti un servizio potenziato ed efficiente.
Personalmente, i nuovi compiti mi consentono di sviluppare ulteriormente alcuni aspetti del mio ruolo e della mia personalità che prima non potevo realizzare. I risultati di un intenso lavoro sono già sfociati nella nuova campagna advertising, molto apprezzata dalla clientela.
Se poi considero i cambiamenti nella loro totalità, credo che fossero necessari. L’incremento della vendita dei sistemi di molatura, con una crescita focalizzata soprattutto sui sistemi d’alta gamma, ne rappresenta un’ulteriore conferma. Questo contesto ci ha portato a concentrarci sui prodotti Briot Weco e a migliorare la professionalità dei nostri agenti, affidando questo ruolo a Maurizio Peretti, Specialista Prodotto Briot Weco.

MAURIZIO PERETTI: LE HANNO AFFIDATO UN RUOLO PIUTTOSTO DIFFICILE…
I prodotti oggi hanno un alto contenuto tecnologico e richiedono la giusta formazione tecnico commerciale necessaria per riuscire a proporre in modo corretto le nostre strumentazioni.
Lavoro nel gruppo dal 1996 e mi occupo di vendita e di assistenza tecnica, da gennaio mi hanno inoltre affidato anche la linea Weco per la Lombardia. È un ruolo molto gratificante in cui lavoro in sinergia con Nicola.

PAOLO LUNGHI: QUAL È LO SCOPO DI QUESTA RISTRUTTURAZIONE?
Ora i clienti possono essere seguiti con maggiore attenzione, perché siamo riusciti a creare un team che lavora in sinergia. I nostri clienti non perdono i loro riferimenti storici ma, anzi, si trovano di fronte a un team più completo e specializzato.