Come curarsi con l’Arte durante la Quarantena.

La terribile pandemia di questo periodo ha chiuso, tra la altre cose, anche tutti i musei e le mostre d’arte.

Tutte le iniziative già in calendario sono state cancellate e rimandate a date future oppure a periodi da destinarsi. Molti musei e gallerie, come anche le scuole ed altre istituzioni formative, sono riusciti ad attivare delle piattaforme digitali ed organizzare delle mostre online, visitabili cioè tramite collegamenti visivi mediante computer o smartphone. Certo, non è la stessa cosa, però è un primo passo, e ci consente di percorrere itinerari espositivi standocene comodamente seduti a casa.

Molti musei autorevoli, come gli Uffizi di Firenze, il Prado di Madrid, oppure il British Museum di Londra (tanto per citarne alcuni) hanno attivato la possibilità di effettuare “visite virtuali”. Per gli appassionati dell’arte contemporanea sono disponibili dei percorsi online presso il Guggenheim ed il MoMA di New York, oppure presso il Centre Pompidou di Parigi, solo per dirne qualcuno.

Durante questo periodo di “prigionia domestica” è stata molto visitata la piattaforma “Google Arts&Culture” (artsandculture.google.com), che permette non solo di visitare musei, ma di ampliare la propria cultura esplorando collezioni, analizzare opere in dettaglio oppure immergersi in realizzazioni creative. È veramente molto ampia, e ve la consiglio!

Nel periodo di quarantena mi sono messo a studiare. Non ho solo cucinato! Ho approfittato delle numerose possibilità di seguire delle lezioni, oppure di usufruire di video didattici per studiare gli argomenti più disparati di arte contemporanea.

Non voglio qui elencare tutti i siti che mettono a disposizione questi utilissimi materiali, ma se fate un giro in Rete ne trovate a bizzeffe (ci vuole solo un po’ di cautela nel selezionare lezioni tenute da docenti autorevoli e riconosciuti).

In questo periodo di “casalinghitudine” ho approfondito le mie conoscenze, ad esempio ascoltando seminari di esperti del settore, che sono stati resi disponibili. Tra le tante attività che ho trovato, la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, perseguendo la sua missione di educare, organizza per la prima volta “Incontri”, un ciclo di lezioni di storia dell’arte online a pagamento, sulla piattaforma Zoom, riservate ai soci del museo.

A partire dal 4 maggio sono previsti una serie di incontri con un calendario preciso che potete reperire in Rete. Vi lascio con una considerazione e vi giuro che è personale, se la trovate scontata credetemi che non l’ho fatto apposta.

Questa costrizione tra le mura domestiche mi ha fatto riscoprire il “tempo”. È il nostro tesoro più grande, e dobbiamo saperlo usare e farlo fruttare. Dobbiamo ricordarci di dedicarne un po’ anche a noi stessi, per crescere e diventare sempre migliori.

Forse l’ho fatto, e mi impegnerò a farlo in futuro.