Edizione da record per Ital-lenti a Mido 2017
L’appuntamento clou dell’anno per il mondo dell’ottica non ha tradito le attese e, anche in questa 47esima edizione, Mido ha confermato un trend di crescita generale costante: +5,5% di visitatori rispetto all’edizione precedente con 55.000 presenze.
Allo stand Ital-lenti, nel pad 2 di fronte alla “piazza lenti”, era ben rappresentata questa vivacità del comparto; un flusso continuo di clienti, visitatori, buyer, addetti stampa e amici hanno infatti affollato, per tutti e tre i giorni della kermesse, lo stand dell’azienda oftalmica bellunese.
Mido 2017 è stata l’occasione per Ital-lenti di presentare al pubblico le numerose novità di prodotto di recente realizzate, accomunate tutte sotto la stessa filosofia aziendale: garantire il più alto livello di protezione e di benessere visivo a tutti i portatori di lenti oftalmiche. In una parola: “Eye-care”.
Dall’unione delle tecnologie digitali di produzione con i nuovi materiali recentemente introdotti nel mercato ottico nascono così le lenti UVTech, pensate per la massima protezione degli occhi dalla luce blu e dai raggi UV, l’esclusivo trattamento BluBlock, messo a punto per difendere dalla luce blu emessa dai dispositivi digitali. O ancora EasyDrive, le lenti che, insieme al trattamento IronDrive, migliorano la visione alla guida in condizioni di scarsa visibilità e aiutano a prevenire la stanchezza, spesso causa di incidenti stradali.
È stato inoltre presentato ufficialmente agli operatori EYEFIT, il nuovo sistema Ital-Lenti che in un unico strumento su tablet mette a disposizione dei Centri Ottici la soluzione più precisa e veloce per l’acquisizione dei parametri di centratura e per le necessità di dimostrazione prodotti al Cliente finale.
Tripudio di pubblico poi nella giornata di domenica quando allo stand Ital-lenti si sono esibite le maschere del Comelico, tipiche della zona del Cadore, che con le loro esibizioni hanno movimentato il pomeriggio degli intervenuti ricordando loro anche lo stretto legame di Ital-lenti con la sua terra di origine, il bellunese, una terra ricca di storia e tradizioni, la culla dell’occhialeria nel mondo.
