EssilorLuxottica: la strategia del primo semestre 2020

Nella prima metà del 2020, EssilorLuxottica ha dimostrato i suoi punti di forza e la propria resilienza reagendo rapidamente alla pandemia di COVID-19.

La società ha intensificato i protocolli di salute e sicurezza, preparandosi alla ripartenza.

La priorità è stata quella di investire nel benessere delle persone e delle comunità nelle quali opera. L’impegno della società ha compreso l’istituzione di un fondo di 130 milioni di Euro dedicato ai dipendenti e un piano di retribuzione di emergenza, oltre alla donazione di più di due milioni di dispositivi di protezione individuale a ospedali, istituzioni pubbliche, dipendenti e partner.

Sono state messe in atto rapidamente misure per contenere i costi e preservare la cassa, sia nella gestione dell’emergenza sia a livello strutturale.

La prima categoria include le riduzioni dei compensi e il controllo delle spese di marketing, le rinegoziazioni con fornitori e locatori nonché la decisione di sospendere la distribuzione dei dividendi, il programma di acquisto di azioni proprie, investimenti e nuove acquisizioni.

Le riaperture.

Man mano che le misure di lockdown venivano rimosse nelle diverse geografie, la domanda inespressa per cure oculistiche di qualità ha confermato che migliorare la vista è un bisogno essenziale.

Alla fine di giugno, EssilorLuxottica ha riaperto tutte le fabbriche e i laboratori e circa il 90% dei suoi negozi. Anche i clienti ottici hanno riaperto in quasi tutti i paesi, ad eccezione di alcune zone dell’America Latina. Di conseguenza, la società ha registrato segnali positivi di ripresa in tutti i mercati, seppur con modalità diverse a seconda dei paesi.

L’Italia ha mostrato una cosiddetta ripresa a “V” che ha portato a una crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente degli ordini del segmento vista in meno di due mesi.

Le prime evidenze a livello globale mostrano che i negozi sulle vie principali stanno ottenendo migliori risultati rispetto a quelli conseguiti dai punti vendita nei centri commerciali, con tassi di conversione più alti nonostante un traffico più basso della norma.

Tuttavia, un’estrapolazione di queste tendenze rimane difficile alla luce dell’incerta evoluzione della pandemia e del numero crescente di aree in cui vengono ripristinate misure di lockdown.

Le strategie di innovazione e digitalizzazione.

EssilorLuxottica è ora focalizzata sulla ripresa delle sue attività in tutto il mondo attraverso una più efficace comunicazione con i clienti, il potenziamento delle strategie di innovazione e digitalizzazione e un’accelerazione nel processo di integrazione.

I corsi di formazione e le riunioni tenute in modalità digitale con i clienti durante il periodo di lockdown hanno portato a una capacità di reazione superiore nel momento della riapertura, sia in termini di protocolli di salute e sicurezza, sia in termini di aumento del traffico.

Questi strumenti hanno anche permesso alla società di sfruttare la sua pipeline di prodotti innovativi, oggi ancora più ricca, inclusi i Ray- Ban Authentic – il prodotto integrato con lenti graduate che unisce per la prima volta il brand di occhiali più amato al mondo con le migliori tecnologie di lenti Essilor, la collezione di lenti “Shield Your Eyes” di Luxottica, le soluzioni per la miopia con Stellest e per la misurazione della vista con AVA, che garantisce standard di precisione più elevati nella prescrizione.

L’avvento del COVID-19 ha potenziato la digitalizzazione in tutta l’azienda e ha accelerato la continua trasformazione della Società, dal lavoro da remoto, allo sviluppo del prodotto, dalla gestione degli stabilimenti su scala globale, all’omnichannel fino all’esperienza complessiva del consumatore finale.

Allo stesso tempo, l’integrazione di Essilor e Luxottica ha compiuto progressi significativi durante la pandemia, portando a una maggiore velocità di esecuzione, più iniziative integrate e risultati tangibili nella costruzione di un solo gruppo.