Fedon verso la sostenibilità ambientale
Continua il percorso di Fedon verso la sostenibilità ambientale: portaocchiali realizzati in sughero e in materiali derivati dalla lavorazione di oli vegetali.
Fedon continua con fervore sulla strada della sostenibilità ambientale presentando nuovi Portaocchiali creati grazie all’uso di materiali alternativi.
“Il sughero, un materiale tipico dell’area mediterranea che per millenni è stato usato per conservare liquidi contenuti in anfore e bottiglie – racconta Callisto Fedon, Presidente del Gruppo – da oggi conserverà anche gli occhiali da sole e da vista.”
Fedon ha infatti scelto questo materiale, di origine naturale e facilmente riciclabile, per realizzare un astuccio “amico della natura”.
L’astuccio rivestito in sughero, morbido e piacevole al tatto, non tralascia le tendenze moda della stagione e si arricchisce di macchie di colore fluo e metal che gli conferiscono un tocco glam rock.
Dalla lavorazione di oli vegetali, nasce la nuova proposta Fedon per un astuccio “eco-friendly” e funzionale.
Questo particolare modello di astuccio, rivestito con materiale derivato dalla lavorazione di oli vegetali estratti dalla segale e dal grano, è completo di due scomparti: il primo è dedicato a custodire l’occhiale, il secondo è perfetto per contenere piccoli accessori, carte di credito, monete o semplicemente la microfibra per pulire le lenti, anche quest’ultima rigorosamente derivata dal riciclo di materie plastiche a fine vita!
Le due nuove proposte confermano l’impegno dell’Azienda verso l’ambiente, rafforzato quest’anno dalla creazione di un team interno dedicato a progetti di innovazione e ricerca in ambito ecosostenibile e dallo studio di un “marchio eco”, capace di garantire e quantificare l’impatto ambientale del portaocchiali.