Gestione illuminata.

Stefania Maso, Country Manager di Morel per l’Italia, racconta la strategia della sua azienda sul territorio nazionale. Dal lontano 1880, anno della sua fondazione, Morel ha scritto pagine significative per la storia dell’occhialeria. In Italia c’è stato un passaggio strutturale molto importante: la creazione di una vera e propria a filiale in Italia, alla cui guida c’è una donna, Stefania Maso. La realtà italiana riflette la strategia della casa madre, che vede proprio una centralità della gestione dalla Francia. Questa tematica e molti altri aspetti della strategia Morel, vengono svelati a P.O. dalla Maso.

QUAL È L’ATTUALE STRUTTURA DI MOREL?
Dopo esserci affidati per diversi anni a un distributore, abbiamo deciso di renderci completamente autonomi creando una Filiale di proprietà della Morel Francia, con sede a Piacenza per essere più vicino ai nostri clienti.

PERCHÉ AVETE SCELTO LA CITTÀ DI PIACENZA?
Sostanzialmente è stata una decisione logistica: si tratta di una città con una posizione centrale e ben collegata con tutto il territorio italiano. In più, da non sottovalutare, è che Piacenza è una città che ti permette di avere un alto livello della qualità della vita e di conseguenza del lavoro.

COM’È STRUTTURATA LA GOVERNANCE?
L’Amministratore Delegato della sede italiana è Jérôme Morel, lo stesso di Morel France. Io occupo il ruolo di Country Manager e rappresento la filiale sul territorio italiano. L’idea di generare filiali è strategia di business per Morel France che, oltre all’Italia, consente all’Azienda di avere una presenza diretta in molti Stati condividendo direttamente i suoi valori fondanti. Un sistema ERP all’avanguardia consente lo scambio di dati in tempo reale e ci garantisce un dialogo continuo con la Casa Madre. La Francia ha voluto strutturare la filiale italiana come una sorta di longa manus, in grado di lavorare in concerto con gli altri colleghi europei.

COM’È ORGANIZZATA LA DISTRIBUZIONE?
Al momento ci avvaliamo di nove agenti divisi per zona e dotati di enorme motivazione. Ognuno di loro condivide i valori di Morel e arricchisce il team con la propria esperienza. In ufficio 4 persone altamente formate e ti direi anche molto energetiche e sempre di buon umore, supportano tutte le attività di chi lavora fuori.

QUAL È LA TIPOLOGIA DI CENTRI OTTICI A CUI FATE RIFERIMENTO?
Principalmente distribuiamo nei negozi indipendenti. Ci rivolgiamo a store con un target medio-alto, che hanno passione e voglia di fare ricerca, attenti alla selezione di prodotti di alta qualità. In generale, quindi si tratta di centri ottici che curano la scelta di materiali, design e tecnicità del prodotto. Ottici che apprezzano il connubbio tra savoir-faire e innovazione.

SE DOVESSI MENZIONARE UN VOSTRO PUNTO DI FORZA, QUALE SCEGLIERESTI?
Il servizio post vendita è davvero un elemento di cui andiamo fieri. Abbiamo persone dedicate in esclusiva a questo servizio e il nostro sistema gestionale centrale ci permette di essere molto rapidi nella risposta e nella consegna dei pezzi di ricambio. Abbiamo un magazzino esclusivamente dedicato all’after-sale. Nella nostra sede di Piacenza inoltre c’è una struttura ad hoc che opera con un sistema innovativo che s’interfaccia direttamente con il server centrale. Siamo reattivi perché esiste una grande organizzazione abbinata a una grande tecnologia d’impresa. Recentemente abbiamo implementato il nostro portale B2B mymorel.com anche in italiano dove esiste un’area clienti dedicata all’assistenza da dove si possono gestire le richieste in maniera autonoma in qualsiasi ora della giornata.

QUAL È IL VOSTRO PIANO MARKETING 2022?
Certamente abbiamo rallentato la portata degli investimenti nel 2021 a seguito della crisi determinata dal COVID-19, ma il nostro interesse resta quello di comunicare sempre e aprire finestre sul nostro Brand. Quest’anno saremo più presenti sulle riviste di settore e di certo avremo una particolare attenzione alle reti social. In questa direzione è stato strutturato un piano editoriale importante, gestito sempre in presa diretta con la Francia. Ci siamo dedicati con particolare impegno alla creazione di nuovi materiali per i punti vendita e stiamo prevedendo azioni dirette con creazioni di corner Morel. Per supportare questa strategia, abbiamo coinvolto i nostri rappresentanti realizzando dei corsi di formazione visual affinché possano loro stessi interagire e dare supporto ai clienti anche su questo piano. Per quanto riguarda i saloni, ti confermo che saremo presenti a MIDO, a Silmo e al DaTE.

PASSIAMO ALLA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE DEI VOSTRI MARCHI…
È in atto una forte transizione di comunicazione del marchio che vede al centro il brand Morel. L’idea è di veicolare sempre di più e rafforzare il marchio Morel stesso. Lightech, Koali, Öga, Nomad, Azur, Morel 1880, la recente collaborazione con Jean Nouvel – sono da considerarsi collezioni, segmenti di prodotto sotto un unico sigillo, Morel.

QUAL È LA VOSTRA POSIZIONE RISPETTO ALLA TEMATICA DELLA SOSTENIBILITÀ?
La tua domanda mi fa piacere perché la sensibilità di Morel rispetto a questo tema è assoluta. Ci stiamo muovendo in un’ottica di grande attenzione su molti temi ambientali: abbiamo politiche precise sulle emissioni in atmosfera e impatto ambientale. Da qui partono molte scelte di Morel Italia e da un punto di vista pratico, stiamo dando il via a una serie infinita di azioni che ci permettono di essere green. Per farti un esempio concreto: tutta la nostra comunicazione interna è digitale con un utilizzo pressoché nullo della carta stampata. In più, per volontà aziendale, tutti gli astucci sono stati ridisegnati per occupare meno spazio e ridurre gli ingombri, tutte le nostre montature vengono consegnate in sacchetti biodegradabili. Per quanto riguarda la gestione delle assistenze abbiamo implementato un nuovo sistema chiamato DIGITAL WARRANTY, già molto apprezzato dai nostri clienti. L’assistenza digitale permette di ridurre le spedizioni, e di conseguenza le emissioni, dei resi dei pezzi danneggiati. Morel è riuscita a mantenere viva la propria identità storica pur interpretando i tempi in maniera illuminata.