I Zoom: la progressiva next gen a prova di DNA.
DAI Optical rende unica l’esperienza visiva dei presbiti mettendo le loro necessità al centro del proprio processo di ricerca e innovazione ed offrendo, con la progressiva I-Zoom, una soluzione di nuova generazione che azzera i problemi di adattamento e garantisce visione perfetta ad ogni distanza.
Il nostro pianeta è popolato da oltre 7 miliardi di persone, oltre 15 miliardi di occhi sono aperti su questo mondo, eppure ciascuno di essi è differente da tutti gli altri, per anatomia, esigenze ed abitudini visive.
I Zoom è la prima lente progressiva totalmente personalizzata, generata da un minuzioso algoritmo DNA Patch Calculation che rielabora i parametri visivi integrandoli ad un innovativo modello matematico con approccio per patch per garantire una visione perfetta.
Garantisce totale comfort visivo, l’eliminazione delle distorsioni ottiche, una visione laterale senza alcun difetto, messa a fuoco perfetta ad ogni distanza, donando un senso di libertà al portatore. Il portatore è trasportato in una Comfort Experience senza precedenti.
Il passaggio dalla visione del lontano a quella dell’intermedio e del vicino risulta essere naturale e non è più necessario muovere la testa per variare zona di visione e mettere a fuoco.
La lente può essere progettata e personalizzata attraverso l’app I-Check che scannerizza gli occhi del paziente studiandone anatomia abitudini e comportamento.
E’ in grado di leggere, analizzare, elaborare e riprodurre le attività visive e posturali durante la lettura per la zona di visione del vicino.
Consente di realizzare centratura da lontano e vicino, di personalizzare la lente in base ai parametri della montatura, facciali ed abitudinali.
I-Zoom è progettata con il nuovissimo modello matematico DNA Patch Calculation, caratterizzato da una superficie sviluppata con approccio per micro patch. Si tratta di un approccio totalmente innovativo rispetto ai tradizionali metodi costruttivi che operano considerando l’intera superficie. Il processo di multi-sezionamento della superficie di calcolo consente di ridurre al minimo ogni tipo di approssimazione.
L’utilizzo di Algoritmi Genetici nella Tecnologia DNA Patch Calculation favorisce ottimizzazioni di carattere locale e microscopico, che puntano a ridurre notevolmente le aberrazioni nelle zone periferiche, andando a migliorare in modo decisivo il comfort totale sulla superficie della lente.
DNA Patch Calculation consente anche di eliminare tutte le distorsioni note come “effetti di ondeggiamento”.
I test condotti su un primo modello hanno evidenziato il 30% circa di riduzione delle aberrazioni laterali rispetto ad una lente progettata con i metodi tradizionali e l’eliminazione della sensazione di ondeggiamento senza alcuna riduzione dell’ampiezza del campo di visione nitida.
Con tecnologia Balance Corridor, le I-Zoom sono disponibili anche per aniseconia. Sono progettate e ricalcolate con una curva di poteri e inset bilanciati, in grado di introdurre l’effetto correttivo e bilanciare le due immagini retiniche.
Il calcolo include il bilanciamento dei canali di progressione per prescrizioni differenti fra occhio destro e occhio sinistro con una redistribuzione del potere lungo i due corridoi.
I – Zoom, in più, con l’applicazione di Pupyl Opening Technology, consente di assecondare il processo di midriasi assicurando una visione naturale ed agiata.
La sua particolare composizione a molecola consente infatti di filtrare l’ingresso della quantità di luce in entrata all’interno della lente, basandosi su un valore di apertura pupillare variabile a seconda dell’ametropia del paziente, aiutando così l’occhio nella delicata fase di dilatazione della pupilla in assenza di luce e riportandolo alla dimensione “normale”.
Le lenti I-Zoom possono essere progettate anche attraverso l’ausilio di I-Check: i-Zoom Check
I Check è l’app che scansiona gli occhi del portatore studiandone anatomia abitudini e comportamento. E’ in grado di leggere, analizzare, elaborare e riprodurre le attività visive e posturali durante azioni tipiche che coinvolgono la visione del vicino, come la lettura.
Consente, in più, di realizzare centratura da lontano e vicino, di personalizzare la lente in base ai parametri facciali, della montatura ed abitudinali e di registrare e analizzare le abitudini visive del portatore durante la lettura.
Queste variabili vengono elaborate, codificate e registrate per essere poi utilizzate nella fase finale del calcolo della lente I-Zoom Check.
Grazie alla definizione del comportamento visivo per la visione del vicino effettuato con il rilevatore I-Check, il portatore, indossando una lente progressiva I-Zoom Check, percepirà, inoltre, un aumento del campo di visione (in profondità e larghezza) nella distanza prossimale con un efficace aumento del volume.