Il laminato incrocia l’eyewear

Lo studio continuo delle possibili applicazioni del laminato in settori diversi ha portato Abet Laminati ad accettare una nuova sfida: quella di collaborare con Nina Mûr, giovane azienda fondata a Madrid da Lorena Serrano e Davide Fichera. Dal loro incontro è nato un progetto ambizioso: una produzione indipendente di occhiali realizzati in legno di betulla, leggeri e resistenti al tempo stesso, caratterizzati da una lavorazione che unisce tecnologia e artigianalità.

Materiale personalizzabile all’infinito grazie alla combinazione tra decorativi e finiture, alla tecnica di stampa digitale, valica la nuova frontiera del nostro settore.

ABET LAMINATI
La storia di Abet Laminati è caratterizzata da incontri importanti con alcuni dei più significativi designer e architetti internazionali quali Giorgetto Giugiaro, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Mario Bellini, Enzo Mari, Joe Colombo, Francois Burkhardt, Paola Navone, Karim Rashid, Konstantin Grcic, Ugo Nespolo, Giulio Iacchetti e molti altri.
L’incontro con Nina Mûr rappresenta un altro importante capitolo nella sua storia e apre il futuro a nuovi progetti sempre all’insegna della sperimentazione e della ricerca.

NINA MÛR
Utilizzando i laminati Abet, Nina Mûr ha realizzato la sua prima collezione, per la quale ha scelto un nome italiano: Mobile, un chiaro omaggio al mondo del design e dell’arredamento. La linea è composta da 12 modelli e 8 varianti colore, tutti realizzati in legno, sui quali vengono applicati i laminati Abet tra cui il Polaris, la superficie anti-impronta, resistente ai graffi e morbida al tatto, dai colori neutri che vanno dal nero profondo al bianco.
Per questa estate le montature proposte hanno colori freschi e vivaci.