Il rapporto AC/A prima e dopo l’insorgenza della miopia


A cura di SOPTI Società Optometrica Italiana

L’obiettivo di questo lavoro, pubblicato su Investigative Ophthalmology&Visual Science nel 2017, è quello di valutare il rapporto di convergenza accomodativa indotta da una quantità di diottrie di accomodazione (rapporto AC/A) prima, durante e dopo l’insorgenza della miopia.
La quantità di accomodazione che viene chiamata in gioco per una determinata quantità di convergenza accomodativa definisce il rapporto AC/A. Squilibri nel legame tra questi due elementi chiave della visione bioculare singola e nitida possono causare forie o tropie1. Nonostante il rapporto AC/A maturi nei primi anni di vita e rimanga stabile nella maggior parte della sua durata esistono alcuni fattori che possono influenzarla: visual training, presbiopia, cicloplegia ed errore refrattivo. Di questi, i cambiamenti neurologici o oculomotori a seguito di un trattamento di training sembra inducano l’effetto minore.
L’età più avanzata sembra invece, avere un effetto maggiore che probabilmente è dovuto allo sforzo accomodativo richiesto dopo i 30 anni quando l’ampiezza accomodativa inizia a ridursi2. L’incremento del rapporto AC/A sembra sia legato ad un maggior sforzo richiesto al muscolo ciliare per produrre la stessa risposta accomodativa rispetto a prima.
Il rapporto AC/A, inoltre, può variare a causa dell’errore refrattivo con valori AC/A alti in bambini miopici rispetto agli emmetropi. Un alto valore di AC/A si rileva almeno 2 anni prima e 1 anno dopo l’insorgenza della miopia nei bambini dai 6 agli 11 anni.
Un’altra ipotesi è che l’aumento dello sforzo necessario per diottria di accomodazione si manifesti come un rapporto AC/A più alto pur rimanendo relativamente costante.
L’incremento del lag accomodativo, un chiaro segnale di un’alterata accomodazione in presbiopia e cicloplegia, è ben 30 documentato nei bambini con miopia rispetto a non miopi…

Allegato:
Professional_il-rapporto-ac-a-prima-e-dopo-linsorgenza-della-miopia_Platform_Optic_nove_dic_2017.pdf