La 9^ edizione di DaTE chiude con il 55% di buyer.
Si è conclusa ieri l’edizione 2021 di DaTE, l’evento dedicato all’occhialeria del futuro, che si è svolta anche quest’anno alla Stazione Leopolda di Firenze.
Con quasi 1.500 presenze di professionisti e buyer che hanno visitato il salone, superando le aspettative e rimarcando l’importanza degli appuntamenti in presenza per il settore e con 130 brand, nazionali e internazionali, l’evento si conferma un momento fondamentale per tutto il settore dell’occhialeria, che in Italia vale circa 4 miliardi di fatturato e conta 18mila addetti.
Sempre nel rispetto delle normative anti Covid in vigore, l’affluenza significativa riscontrata quest’anno da varie parti d’Italia e dall’estero ha registrato un aumento del 55% rispetto all’edizione del 2020. Inoltre, sempre rispetto allo scorso anno, ha partecipato il 50% degli espositori in più. Dei 130 marchi presenti, il 45% proviene dall’estero. L’importante attività di internazionalizzazione, svolto a sostegno della manifestazione da parte di ICE, ha contribuito a portare 20 buyer internazionali da Spagna Francia e Polonia. Per questo, il futuro di DaTE appare sempre più internazionale.
“Quest’anno, più che mai, il DaTE ha rappresentato un momento strategico per il settore, ma anche un luogo che ha reso possibili l’incontro, lo scambio, il business. Abbiamo respirato per 3 giorni entusiasmo e voglia di investire nel futuro e in nuovi progetti e siamo estremamente soddisfatti del risultato di questa edizione – commenta Giovanni Vitaloni, Presidente della manifestazione. Gli ultimi 2 anni sono stati molto complessi e il DaTE 2021 ha finalmente rimesso in moto la macchina. La fortissima motivazione degli espositori e la determinazione di aziende e visitatori hanno permesso di porre bellezza, manualità, design e progettualità al centro della filiera. Questo è stato possibile grazie al lavoro e alla partecipazione di tutti. Insieme è possibile continuare a impegnarsi per dare sempre nuova linfa al settore e continuare a dare forma all’Avanguardia.”
Anche online l’interazione degli utenti ha dato ottimi risultati. Nella comunicazione social, integrata tra FB e IG, sono stati raggiunti 513.353 utenti e un totale di 14.877 interazioni, a conferma di un coinvolgimento davvero molto significativo. I contenuti video hanno, inoltre, superato le 15.000 visualizzazioni.