La forza della tradizione
L’artistic director dei proprietary brands di Safilo si racconta in esclusiva a PLATFORM Optic.
Le strategie dei big dell’occhiale di puntare sugli house brands ha portato alla creazione di veri e propri status symbol. Safilo, ad esempio, ha capito la loro importanza strategica e ha un vero e proprio team dedicato guidato da Nicola Bonaventura. Il suo lavoro, coadiuvato da un team di giovani designer, coniuga la storicità dei marchi di proprietà del gruppo con la ricerca costante delle tendenze a livello internazionale.
Qual è il leit motiv dei vostri brand?
Expertise artigianale, ispirazioni di design e brand forti, che guidano la realizzazione di prodotti eccellenti: questo è il denominatore comune dei marchi che fanno parte del gruppo Safilo.
Crede che per tutti i proprietary brand sia concluso il processo di affermazione presso il consumatore finale o che qualcuno abbia ancora bisogno di terminare questo cammino?
Il vantaggio comune a tutti i nostri brand di proprietà è che hanno una lunga tradizione alle spalle e sono per questo ben noti al consumatore finale.
Safilo, fin dagli anni ’30, rappresenta il marchio storico del gruppo su scala internazionale.
Carrera nasce dalla passione del suo fondatore, William Anger, nel 1956. L’invenzione del primo filtro polarizzante sintetico, di cui ancora oggi Polaroid è leader indiscusso sul mercato, risale addirittura al 1929.
Smith quest’anno festeggia il 50esimo anniversario ed è un brand che ha grande potenziale di sviluppo al di fuori del Nord America.
Con questa grande eredità storica e grazie alla costante attenzione alla qualità del gruppo, tutti questi brand non possono che rivestire un ruolo chiave e una grande importanza strategica per lo sviluppo dell’azienda.
Quali sono le quotidiane fonti di ispirazione per il suo lavoro di direttore artistico?
Viaggio spesso per ricerca tra le capitali Europee, il Giappone e Nord America, ma sono anche un instancabile lettore di riviste/libri indipendenti di moda e lifestyle e, ovviamente, trovo che l’arte contemporanea sia una fonte di vera innovazione dell’estetica.
Da dove parte la sua ricerca creativa?
Di seguito all’esperienza diretta dei viaggi passo con il team alla fase più intellettuale e di disegno, quindi traduciamo il nostro immaginario in moodboard che illustrano le tendenze applicate al brand e al prodotto. Design, materia e colore prendono forma e iniziano a dare vita alla nuova collezione.
Quali sono i materiali più all’avanguardia che utilizzate?
Optyl è un marchio che identifica uno speciale materiale plastico registrato da Safilo e utilizzato per alcuni modelli davvero unici.
La storia di questo materiale nasce assieme a quella del brand Carrera per mano della stessa persona, William Anger. Ancora oggi, Optyl è un materiale sorprendente: una speciale combinazione di sostanze, un materiale plastico termoindurente, leggerissimo ed estremamente confortevole, in quanto adattabile a ogni volto. È estremamente resistente nel tempo, è anallergico perché privo di plastificanti ed è trattato con uno speciale rivestimento della superficie che permette di non rovinarsi con sudore e prodotti cosmetici.
Attualmente come è strutturato il vostro ufficio stile? Quali i vostri piani futuri?
Nel nostro headquarter di Padova disponiamo di un’area sviluppo design-prodotto completamente integrata, in cui viene determinato lo stile, scelti i colori e dove ci occupiamo anche di CAD e prototipia nonché product direction.
Il team è eterogeneo, giovane e proveniente da scuole/ esperienze diversificate del mondo del design e della moda.
I progetti futuri, già partiti quest’anno, sono un’ulteriore espansione del concept design e sviluppo prodotto attraverso l’apertura di HUB internazionali; lo scopo è osservare il mercato, quindi le tendenze, nei centri urbani più importanti, attirare talenti e sviluppare i brand partendo dalle aree geografiche più affini. A Milano, ad esempio, abbiamo aperto la scorsa primavera il Design Studio e questo autunno verrà inaugurato quello di New York.
