La tecnologia per differenziarsi

Ph. Roberto De Riccardis

DAI Optical Industries è una delle realtà d’eccellenza sul panorama produttivo del comparto lenti e trattamenti grazie anche alla presenza del centro ricerca e sviluppo all’interno della società.

In questa intervista, realizzata a MIDO nello spazio espositivo di DAI Optical Industries, Roberto De Gennaro, CEO di questa innovativa realtà pugliese, ci racconta quanto il concentrarsi sulla tecnologia sia un fattore di differenziazione e unicità all’interno di un mercato – quello delle lenti e dei trattamenti – sempre in evoluzione. A fare la differenza sicuramente ci sono l’introduzione nella produzione della realtà aumentata, dell’AI e del Metaverso, ma non solo. Scopriamo dalle sue parole come si possa fare la differenza.

CI DELINEEREBBE IL VOSTRO 2023? COME SI È CHIUSO E COME È INIZIATO IL 2024?
Il 2023 si è chiuso in maniera molto positiva: abbiamo avuto un primo semestre straordinario e un secondo semestre meno performante ma soddisfacente. Il 2023 è stato un anno veramente molto interessante anche grazie al lancio di nuovi prodotti come Metaclass, che è ancora oggi il nostro catalogo di punta. Metaclass è un contenitore o, meglio, un ecosistema, che racchiude una serie di tecnologie: la realtà virtuale, l’Intelligenza Artificiale e il Metaverso. Abbiamo creato un’applicazione dove, grazie a un visore di realtà virtuale – Eye-Shuttle – il cliente finale viene catapultato nel Metaverso. Con Metaclass rompiamo un paradigma che oggi esiste, che parte dalla rifrazione e finisce con la vendita dell’occhiale.

CIOÈ? CI SPIEGHEREBBE MEGLIO?
Attraverso questo viaggio nel Metaverso riusciamo a registrare i pattern dei movimenti dell’occhio e li trasferiamo in un software dove viene creata una mappa di frequenza in cui sono evidenziati i campi visivi utilizzati maggiormente da parte del portatore finale. Questa mappa di frequenza, ovviamente, viene trasformata in un algoritmo per creare le lenti ARYA, lenti uniche studiate per creare una vera ‘luxury experience’. Quindi nascono prodotti come ARYA Single Vision, ARYA Progressive, ARYA Digital, per quanto riguarda le lenti antifatica, e ARYA Room Degressiva, per le ‘lenti da camera’. Continuiamo ad aumentare la personalizzazione delle lenti Metaclass grazie all’interconnessione che abbiamo creato tra questo prodotto e tutti i nostri sistemi informatici come ad esempio, I-Fastcut per la sagomatura a distanza, e I-Check per la rivelazione dei nostri parametri fisionomici… Tornando alla domanda, sicuramente questo prodotto ha contribuito in maniera decisiva ai risultati positivi ottenuti nel 2023 e ad aumentare la brand reputation.

SIETE UNA REALTÀ MOLTO ORIENTATA VERSO LA TECNOLOGIA, NE SONO UNA DIMOSTRAZIONE I PRODOTTI CHE HA APPENA CITATO. COME TRASMETTETE QUESTA VOSTRA ‘VOCAZIONE’ ALL’OTTICO?
Qui a MIDO presentiamo oltre a Metaclass, che era stata lanciata lo scorso anno, altre tecnologie come Cromolite 2.0 e Cromolite POP, rivisitazione delle vecchie Cromolite, in quanto più veloci del 40%, oltre che offrire una maggiore protezione contro i raggi UV: schermano al 100% le radiazioni nocive fino alla lunghezza d’onda di 405 nm. Inoltre, abbiamo ampliato i colori: alle tinte del marrone e del grigio, abbiamo aggiunto il blu, il rosa, il viola e il verde in tutti gli indici di rifrazione. La serie è disponibile anche con il cilindro4. L’insieme di queste caratteristiche le rende un prodotto facilmente proponibile al consumatore finale. Infine abbiamo presentato anche DAI Sport, un segmento per noi molto importante. Devo dire che abbiamo sempre posto una particolare attenzione alle proposte per il mondo dello sport, ma con questo prodotto ci siamo superati!

IN CHE SENSO?
Nel senso che abbiamo creato una lente per gli sportivi ma anche per tutti coloro che vogliono un’esperienza visiva veramente senza precedenti dove questa lente promette al portatore finale di aumentare il 35% del volume dei colori. È come se vedessimo colori mai visti prima!

COME È POSSIBILE?
Grazie alla tecnologia Power Color che permette, appunto, un potenziamento sensibile della percezione cromatica espandendo l’intervallo di colori percepiti. Questo incremento del contrasto cromatico e della gamma di colori percepiti migliorano la percezione della profondità spaziale e i tempi di reazione permettendo al nostro sistema nervoso di performare al meglio. In altre parole, le lenti agiscono sul sistema nervoso del portatore aumentandone le performance. Questo fenomeno ha ovviamente una misurazione che lo attesta: esiste infatti un riferimento cromatico, il CRF (Fattore di Risoluzione Cromatica), fino al 137%, mentre una lente da sole tradizionale ha un CRF del 100%. La disponibilità di magazzino è ampia, abbiamo sia i kit che le lenti di ricetta in vari colori.

TANTA, TANTA TECNOLOGIA ANCHE IN QUESTO CASO! DOV’È SITUATO IL VOSTRO CENTRO DI SVILUPPO?
All’interno della nostra azienda e si chiama Procreatech, è uno spin-off di DAI Optical Industries. Si occupa sia dello sviluppo dei design sia dei trattamenti antiriflesso. Per noi rappresenta un orgoglio perché siamo tra le poche realtà che fanno manifattura ad avere un centro R&S all’interno delle proprie mura. Ciò ci permette di ‘stimolare’ il mercato con nuovi prodotti e ci fornisce argomentazioni quando siamo di fronte a un cliente a cui possiamo offrire sempre prodotti unici. Il claim di Procreatech è “A knowledge company”, quello di DAI Optical Industries è “Distinguersi per non estinguersi”. Quindi è la tecnologia per noi rappresenta l’unico modo che abbiamo per non essere travolti dal mercato.