L’Assistant Attorney General si pronuncia a favore di Adlens in una sentenza di estremo rilievo per l’azienda in Arizona

L’Assistant Attorney General si è pronunciato a favore di Adlens®, azienda leader nella produzione di occhiali con messa a fuoco regolabile, in una sentenza di estremo rilievo che permetterà la vendita di eyewear a focus regolabile senza la necessità di una prescrizione in Arizona.

La causa contro Adlens è stata avviata quando l’Arizona State Board of Dispensing Opticians ha messo in dubbio che gli occhiali a focus regolabile di Adlens potessero essere venduti senza prescrizione, ritenendo che si trattasse di una violazione delle vigenti leggi statali in materia di occhiali ready-to-wear ed un rischio sia per il consumatore che per il pubblico.

In risposta, Adlens ha presentato prove che hanno neutralizzato le argomentazioni del consiglio. Un team guidato dal Dr Graeme MacKenzie ha utilizzato i dati di studi clinici pubblicati sulle riviste British Medical Journal e Ophthalmology per dimostrare che il prodotto può essere impiegato in modo sicuro senza la necessità di una prescrizione da parte di un oculista. Adlens ha affermato che non vi è alcun motivo di considerare gli occhiali a focus regolabile diversamente da altri occhiali ready-to-wear e che la vendita senza prescrizione del prodotto è nell’interesse del consumatore.

Il Consiglio ha replicato che gli occhiali senza prescrizione possono essere utilizzati solo per la correzione dei difetti visivi da vicino, diversamente dal prodotto di Adlens, che è in grado di correggere sia i difetti visivi da lontano che quelli da vicino. Adlens ha dunque commissionato uno studio sui consumatori a Phoenix per dimostrare che molte persone ipermetropi utilizzano convenzionali occhiali da lettura senza prescrizione per correggere i propri difetti visivi da lontano, anche durante la guida. I risultati dello studio sono stati impiegati per provare che un precedente per la vendita senza prescrizione di occhiali per la correzione di difetti visivi sia da lontano che da vicino esisteva già, e che gli occhiali a focus regolabile di Adlens dovrebbero essere trattati esattamente come i convenzionali occhiali da lettura senza prescrizione.

Sulla base del parere espresso dall’Assistant Secretary General in una sessione esecutiva, il consiglio ha votato all’unanimità di rinunciare al provvedimento contro la vendita senza prescrizione di occhiali a focus regolabile.

Il Dr MacKenzie, Director of Industry & Regulatory Affairs di Adlens, ha commentato: “La sentenza dell’Assistant Attorney General elimina ogni ambiguità riguardo all’eyewear a focus regolabile e dichiara chiaramente che vendere questo prodotto senza prescrizione è non solo sicuro ma nell’interesse del pubblico.

“Adlens si impegna da sempre ad abbattere le barriere che limitano l’accesso all’eyewear a prezzi accessibili. Per esempio, in Regno Unito Adlens sta attualmente discutendo con il General Optical Council la possibile inclusione di un emendamento alla porzione dell’Opticians Act 1989 relativa agli occhiali ready-to-wear, che permetterà la vendita di occhiali a focus regolabile dall’interno dei nostri confini.”

Prima del 1989, la vendita di tutti gli occhiali senza prescrizione in Regno Unito, inclusi gli occhiali da lettura, era un reato penale. In seguito ai reclami dei consumatori, l’Office of Fair Trading ha indagato e, in un report che in ultima analisi ha sostenuto un cambiamento della legge, ha concluso che gli occhiali ready-to-wear non rappresentavano un rischio per il consumatore e che la loro vendita senza necessità di prescrizione avrebbe giovato sia all’economia che al pubblico.

Mentre gli occhiali ready-to-wear sono ora accessibili senza prescrizione in Regno Unito, esistono ancora norme simili a quelle vigenti in Arizona che permettono solo la vendita senza prescrizione di occhiali da lettura per correggere i difetti visivi da vicino.

Il Dr MacKenzie ha aggiunto: “Questa sentenza in Arizona dovrebbe mandare un messaggio a chi sostiene l’accesso limitato all’eyewear a focus regolabile che è sicuro ed utile – e ora abbiamo le prove per dimostrarlo.”