L’Italian Advisory Board dedicato alle Transitions® Gen S™ ha definito le linee guida per ottimizzare la vendita

Si è svolta ieri presso lo spazio TR35 di EssilorLuxottica a Milano, l’ultimo appuntamento di Our Vision [Is More], an Italian Advisory Board, il progetto articolato in tre tappe dedicato a Transitions® GEN S™, le lenti intelligenti alla luce di ultimissima generazione.

Il percorso di confronto ha coinvolto ottici – Assunta Di Vizio (Ottica Zeri), Matteo Fagnola (Prospettiva), Gianni Forlini (Ottica Forlini), Isabella Beltramo (Ottica Prisma), Davide Salerno (Ottica Vision Art) e Andrea Cappellini (Vision Ottica Lippi) – insieme al fisico Alessandro Farini (Università di Firenze e IRSSO), esperto di gestione della luce e dalla seconda tappa, si è aggiunto il Professor Francesco Pozzi, specialista in Behavioral Economics.

In questi mesi sono state raccolte le loro opinioni e definite le strategie di approccio e storytelling per proporre efficacemente le Transitions® GEN S™ ai consumatori.

L’incontro del 26 settembre, denominato Drive Consensus, ha rappresentato il culmine di questo percorso con la formalizzazione e firma del Protocollo di Proposta delle lenti intelligenti alla luce. Questo protocollo, suddiviso in quattro fasi, è pensato per ottimizzare l’esperienza di vendita e consulenza:

  1. Anamnesi (in saletta o fuori) – La raccolta delle informazioni visive e personali del cliente.
  2. Qualità visiva, non solo correzione – Quali leve utilizzare per spiegare l’importanza di proporre la migliore combo visiva.
  3. Scelta della montatura – Una consulenza personalizzata per selezionare la montatura che meglio si adatta allo stile e alle necessità del cliente.
  4. Best Pairing – Guida all’abbinamento cromatico tra lente e montatura. 

Il Protocollo di Proposta delle lenti intelligenti alla luce verrà presentato e diffuso ufficialmente nei prossimi mesi agli ottici professionisti.