L’ottica ai tempi della pandemia.

Oltre alla  ormai conosciuta  e attesa  collezione di occhiali da sole e montature da vista, prossimamente è previsto il  lancio  di  una  gamma di lenti oftalmiche ad alto contenuto tecnico e con un packaging innovativo, nello stile kreuzbergkinder.

È difficile, di questi tempi, parlare di qualsiasi argomento senza fare riferimento al momento storico particolarissimo che stiamo vivendo.

La pandemia, che  in  parte  compie  la  funzione  di  catalizzatore  e acceleratore di processi già avviati prima e in parte ha introdotto nuovi elementi nella percezione collettiva del mondo che ci circonda, ha toccato e influenzato tutto e tutti.

Stiamo vivendo un periodo di grande confusione e perdita di punti di riferimento, per cui si tende a dare più peso ai particolari e agli oggetti che ci stanno più vicini.

Si investe di più sulla casa, sul benessere, sulla cucina ed anche sugli occhiali che sono uno dei nostri compagni di viaggio più vicini e costanti. In questo periodo abbiamo notato una maggior  ricerca  di  occhiali  di  design,  come  la nuova collezione DISRUPTION di KREUZBERGKINDER.

È un momento di trend a volte contraddittori fra     di loro, da un lato viene a mancare la distinzione   fra gli spazi di lavoro, della casa, della scuola, del giorno e della notte, nella fusione fra i mondi nello spazio ristretto della nostra casa si mischiano anche gli orari ed i ritmi.

Dall’altro lato, nel mondo, c’è più polarizzazione e distinzione fra ricchi e poveri, frasani e malati, nelle posizioni politiche e sociali e c’è anche più  divario  fra  chi  dimostra   grande   solidarietà ed empatia e fra chi il distanziamento lo sente oltre il sociale.

Questi aspetti così sparsi si esprimono anche nella moda e nei trend dell’ottica, si vendono benissimo gli occhiali unisex ma anche quelli gender specifici, si vende sempre tanto il colore nero, ma la richiesta sta aumentando anche per i colori audaci.

La nuova collezione KREUZBERGKINDER offre, per l’appunto, un’ampia varietà di modellistiche e design. Passiamo tutti, non solo i ragazzi, molto più tempo di fronte agli schermi e la maggior parte degli incontri sono stati traslati sulle piattaforme digitali.

Per questo motivo i nostri occhi sono esposti a dosi esagerate e dannose di luce blu. Questo è stato motivo diriflessione e ha portato KREUZBERGKINDER, oltre a proporre un’ampia gamma di modelli bellissimi con grande carattere e una giusta calzata, alla creazione delle lenti oftalmiche BB UV 420 KREUZBERGKINDER by Open Channel con caratteristiche Blue Block per limitare i danni causati dalla radiazione della luce blu degli schermi che ci circondano, senza alterare  la percezione cromatica.

“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi” (Marcel Proust). In un momento in cui siamo confinati e limitati nella libertà di movimento e di viaggio, questa nota citazione dello scrittore francese prende nuove prospettive.

KREUZBERGKINDER offre una piccola finestra sul mondo sovversivo, alternativo e avantgarde dell’omonimo quartiere berlinese,   luogo   di    ritrovo    di    giovani    artisti e musicisti di tutto il mondo.

Questo percorso emotivo viene ulteriormente accentuato grazie alle numerose collaborazioni con la  creativa  comunità di Kreuzberg.

Oltre alla ormai conosciuta e attesa collezione di occhiali da sole e montature da vista, prossimamente è previsto il lancio di una gamma    di lenti oftalmiche ad alto contenuto tecnico e con un packaging innovativo, nello stile KREUZBERGKINDER.

La collezione  KREUZBERGKINDER  viene  proposta  ad un prezzo democratico con un ottimo rapporto qualità prezzo.

Infatti, oltre alla caratteristica calzata universale che si addice alla stragrande maggioranza delle persone, anche il posizionamento della collezione è tale da coprire un ampio target di consumatori finali.

In questo periodo di emergenza, paure e distanziamento sociale, la Open Channel, distributrice della  KREUZBERGKINDER  in  Italia, rimane  sempre vicina ai propri clienti professionisti, sviluppando iniziative sui social mirate  a  diminuire  le  distanze  con  il  consumatore  e  il  punto  vendita,  rafforzando il rapporto fra il professionista e il suo cliente finale.

“Lavoriamo per portare stimoli ed emozioni attraverso la nostra collezione in un periodo scuro dell’era moderna”.