Morel – Guardando oltre
Il flusso creativo alla Morel è guidato da due parole-chiave: indipendenza e creatività.
La nota realtà francese Morel ha deciso di puntare sul mercato italiano con la creazione di una filiale, Morel Italia. L’azienda si è molto rinnovata negli ultimi anni e ha abbracciato una filosofia creativa trasversale verso altri settori. Denis Bellone, alla direzione creativa di tutti i suoi marchi, ci racconta la filosofia che sta caratterizzando questa evoluzione.
Com’è mutato il modo di concepire il design attraverso le decadi?
La nostra storia è nata molto tempo fa e abbiamo attraversato epoche molto diverse. Dall’era delle licenze – orientata verso un mercato di massa – alla decisione più importante di sempre quando, 20 anni fa, ci siamo concentrati solo sui nostri marchi.
Questa scelta ci ha portato ad una maggiore creatività e ad una maggiore indipendenza nel design.
Quali sono le principali novità del vostro attuale modo di fare e concepire il design?
Recentemente l’influenza vintage, che definirei un vero e proprio tsunami, ha avuto un grande impatto sul mercato dell’ottica, e naturalmente non abbiamo potuto ignorarla! Tutto ciò è stato molto impegnativo, perché abbiamo voluto mantenere il DNA di ciascuna collezione, indipendente da dove la moda ci spingesse.
Devi adattarti al mercato, ma allo stesso tempo mantenere una posizione rilevante!
A seconda della collezione, abbiamo dovuto riconsiderare il modo di sviluppare il concept generale o le cerniere, in un approccio che si è focalizzato sui dettagli. Trascorriamo tempo ad esplorare molti scenari crossover, che ci conducono a realizzare proposte di design autentiche.
Da dove arriva l’ispirazione?
Da molti posti, senza linee guida. Può sembrare strano, ma siamo orgogliosi di non avere “metodo”, nessuna formula automatica. Stiamo lavorando con un team integrato di designer di grande talento, tutti provenienti da diversi background (design industriale, moda, arredamento…).
In base alla loro personalità, ci sottopongono un ampio spettro di direzioni da seguire ed idee.
Una montatura può partire da una cerniera, da una forma o talvolta da un’idea di colore.
Può essere ispirata da una mostra, da uno spettacolo o dal cibo della cena della sera precedente.
Quale connessione esiste tra le vostre campagne pubblicitarie e le vostre collezioni? Come scegliete i temi?
Questa domanda rispecchia ciò che abbiamo recentemente reinventato. Nell’attuale contesto di marketing, il flusso verticale quale prodotto-pubblicità-vendite non è più rilevante; il fatto di avere un team di designer interno e un nostro studio di comunicazione, che gestisce dalla grafica, al digitale alla fotografia, ci permette di valutare tutto complessivamente.
Stiamo pensando più a lungo termine. Quale immagine farà sognare questa signora, che rappresenta il potenziale cliente per una montatura specifica? In futuro, un concetto di occhiale completo potrà anche provenire dai social media o da un input che ci arriva da questo canale?… perché no?
Siamo pronti per tutto ciò!