In occasione della Myopia Awareness Week, EssilorLuxottica ha ospitato martedì 20 maggio, presso il Tortona Experience Center, la conferenza stampa “Il ruolo della famiglia oggi nella salute visiva dei bambini e nella gestione della miopia”.
Un momento di confronto per approfondire l’importanza della prevenzione e delle corrette abitudini visive nei più giovani, al quale hanno partecipato eminenti relatori del mondo scientifico e non solo:
- Prof. Paolo Nucci, Professore Ordinario di Oftalmologia, Università degli Studi di Milano; Presidente SIOPS; Consigliere SISO
- Dott.ssa Carla Tomasini, Pediatra e Nutrizionista Infantile
- Prof. Francesco Bandello, Direttore della Clinica Oculistica, Università Vita-Salute San Raffaele di Milano; Presidente CONPROSO; Consigliere SISO
- Giancarlo Montani, Ottico-Optometrista, Docente all’Università del Salento
- Enrica Ferrazzi, Founder di Occhi dei Bimbi
- Orsola Baggio, Co-founder di GoMamiGo
- Dott.ssa Elena Maffezzoni, Ortottista, Clinica San Giuseppe di Milano
- Michele Allamprese, Direttore Esecutivo APMO, Associazione Pazienti Malattie Oculari
- Alessandra Barzaghi, Marketing Director Lenses Wholesale, EssilorLuxottica Italia
I key message della serata
- Necessità di rafforzare la collaborazione tra medici oculisti, ortottisti e ottici-optometristi.
Il professor Paolo Nucci ha sottolineato l’eccellenza dei professionisti italiani nella gestione della miopia a livello internazionale e la sensibilità di alcuni nel comprendere l’importanza del lavoro di squadra. La dott.ssa Maffezzoni ha aggiunto: “Serve un approccio multidisciplinare, fondamentale nella filiera della prevenzione.” - Coinvolgimento attivo delle famiglie nel percorso di prevenzione.
Secondo la dott.ssa Tomasini, “sulla salute visiva c’è poca consapevolezza. Quando parlo di alimentazione, i genitori sono molto attenti, ma quando parlo di vista, no. Eppure, gli occhi, che pesano solo pochi grammi, sono fondamentali. Stare all’aria aperta almeno due ore al giorno aiuta sia la vista che lo sviluppo motorio. So che per i genitori è difficile, ma è importante disconnettere i bambini dai device e proporre attività alternative. Quando un bambino ha la febbre, il genitore corre subito; ma anche in assenza di sintomi possiamo raccogliere molte informazioni attraverso l’osservazione, ad esempio guardando come interagisce con i giochi. Se in famiglia ci sono casi di miopia, uso di occhiali o di benda, bisogna essere ancora più attenti.” - Effettuare una visita oculistica entro i 3 anni, anche in assenza di segnali evidenti.
In presenza di familiarità per problemi visivi, il controllo va effettuato anche prima. Il professor Nucci ha sottolineato: “I primi segnali possono emergere molto presto: ad esempio, alla dimissione dal nido è importante valutare il riflesso rosso, utile per individuare patologie gravi.”
Concorda il professor Bandello: “Oggi si nota un problema visivo solo se il bambino avvicina troppo gli oggetti o inclina la testa, ma non sempre è così evidente. Se i controlli fossero istituzionalizzati, l’efficacia sarebbe molto maggiore. Purtroppo, il nostro sistema sanitario tende a sottrarre risorse a specialità come l’oculistica per privilegiare quelle legate alla sopravvivenza. Un politico lungimirante dovrebbe invece investire nella prevenzione.” - Efficacia delle lenti nella gestione della progressione miopica.
Giancarlo Montani ha illustrato una panoramica delle opzioni disponibili nei casi di miopia già insorta e in progressione, facendo riferimento alle Linee Guida dell’IMI – International Myopia Institute, di cui è Ambassador insieme al professor Nucci.
Ha inoltre presentato i risultati dello studio clinico a sei anni sulla lente Stellest, confermando l’efficacia della tecnologia nel rallentare significativamente la progressione miopica. Una recente metanalisi internazionale ha indicato le lenti HALT, alla base della tecnologia Stellest, come una delle soluzioni oggi più efficaci.
Un impegno concreto
L’incontro di ieri sera rientra nella strategia di EssilorLuxottica per contrastare la progressione miopica e sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione. In questo contesto si collocano le lenti Stellest®, progettate per rallentare la progressione della miopia.
Dagli studi clinici condotti nell’arco di sei anni, è emerso che:
- la progressione miopica si riduce in media di 1,95 diottrie
- l’allungamento assiale è ridotto di 0,81 mm
- l’efficacia del trattamento si estende fino ai 19 anni
Le parole finali
In chiusura della conferenza, Alessandra Barzaghi ha così commentato l’impegno del gruppo italo-francese:
“EssilorLuxottica è un’azienda che si pone all’intersezione tra ottica e tecnologia. Il nostro obiettivo è prenderci cura della buona visione, dai più piccoli agli adulti, perché una buona visione significa vivere meglio. Solo un genitore su tre sa spiegare cos’è la miopia: per questo ci impegniamo a promuovere consapevolezza attraverso un continuo investimento in comunicazione, eventi sul territorio e progetti come l’opuscolo Missione Occhi dei Bimbi (ndr realizzato in collaborazione anche con la Ferrazzi), per portare il nostro messaggio in tutta Italia”.