Oltre 200 partecipanti hanno preso parte, domenica 25 e lunedì 26 maggio, al Congresso Nazionale Adoo – l’Albo degli ottici optometristi – ospitato al Grand Hotel Gallia di Milano Marittima. L’evento, intitolato “Dalla teoria alla pratica: tecniche per la gestione visiva”, ha proposto un programma che ha alternato sessioni plenarie di approfondimento teorico a momenti pratici applicativi, coinvolgendo attivamente i professionisti presenti.
Durante l’inaugurazione, è intervenuto anche il presidente di Federottica, Andrea Afragoli, che ha risposto con determinazione alla lettera ricevuta dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici. Nella comunicazione, sono state sollevate riserve sul ruolo e sulle competenze dell’optometrista, nonché sulla legittimità dell’Albo Adoo, in particolare sull’utilizzo della denominazione stessa di “Albo”.
I premi 2025
Tra i momenti salienti del congresso, anche la tradizionale “Cena insieme” di domenica 25 maggio, durante la quale sono stati assegnati i riconoscimenti annuali. Il Premio Federottica è andato a Giuseppe Sicoli, mentre il Premio Ferrante è stato attribuito ex aequo a Daniela Smania e Andrea Garagnani per il loro impegno come ottici optometristi volontari in Africa, all’interno dei progetti della onlus Amoa Ets.
Un riconoscimento speciale è stato conferito a Stefano Bertani e Simone Cesco Cancian dal Centro studi Francesco Ferrante per il contributo alla realizzazione, a cura di Federottica-Optoservice, del nuovo sito web del Premio Ferrante, presentato ufficialmente proprio durante il Congresso.
Infine, i tradizionali Salvini d’argento sono stati consegnati agli ottici che hanno raggiunto il traguardo dei 35 anni dal conseguimento del diploma. A ricevere il riconoscimento: Pietro Balbiani, Paola Bortone, Massimo Galati, Giampiero Giulianelli, Andrea Malattia, Roberto Massimo Muliero, Paolo Muscetti, Riccardo Olent, Maria Angela e Giuseppe Piredda, Raffaele Sapone e Annapaola Ugolini.