Non chiamatemi negozio

Dopo l’apertura dello spazio di piazza Liberty a Milano, Apple inaugura il nuovo Flaghip store di Parigi. Progettato anch’esso dello studio Foster+Partners, racchiude innovazione e tradizione, offrendo alla città uno spazio stimolante ed accogliente nella magica cornice degli Champs-Élysées.

Nel 1616 fu inaugurato a Parigi il Cours de la Reine, un lungo viale fiancheggiato da olmi e tigli costruito oltre il Palazzo delle Tuileries, fortemente voluto da Maria de’ Medici e ispirato alla passeggiata del fiorentino parco delle cascine. Intorno al 1670 Luigi XIV incarica André Le Nôtre, il paesaggista del castello di Versailles, di continuare il percorso. Viene così tracciato un asse che, partendo dal padiglione centrale del palazzo delle Tuileries, passa da quella che oggi è place de la Concorde e arriva alla collina del Roule dove oggi si erge l’Arco di Trionfo.
Viene chiamato inizialmente “le Grand Cours”, per distinguerlo dal cours de la Reine o grande Allée du Roule, o ancora “avenue de la Grille Royale” (1678) o “avenue du Palais des Tuileries” (1680) fino ad assumere nel 1709 il nome di “Champs-Élysées”.
È in questa cornice ricca di storia e di significato, celebrazione della vita urbana parigina e incarnazione dello spirito senza tempo della Ville Lumière che ha preso vita il 18 di novembre 2018 il nuovo Apple Store, che segue di qualche mese il progetto che ha restituito ai milanesi una Piazza Liberty completamente ripensata.
Il progetto cattura e fa sua l’essenza della città in fermento, creando un cortile interno unico nel suo genere che dialoga con l’hôtel particulier intrecciando con attenzione elementi storici fortemente riconoscibili e spazi contemporanei pieni di luce.
Il progetto è frutto della collaborazione tra il team Apple, coordinato da Sir Jonathan Ive, chief design officer e Angela Ahrendts, senior vice president della divisione Retail, e Foster+Partners.
Sir Johnathan Ive racconta: “La mia collaborazione con Foster+Partners è giunta al suo decimo anno e sono entusiasta di aver portato a compimento insieme un progetto così speciale. Amo Parigi. Lo charme e l’allure della città sono racchiusi nell’energia degli ChampsÉlysées e Apple Champs-Élysées è un’estensione di quella vitalità, avvolto in un involucro storico, con un’attenta giustapposizione di nuovo e antico”.
Situato all’angolo tra gli Champs-Élysées e rue Washington, i dettagli originali sopravvissuti dell’edificio storico sono stati restaurati con attenzione e incorporati nel progetto senza soluzione di continuità, affianandoli al dinamico spazio interno contemporaneo.
L’ingresso avviene attraverso un meraviglioso Passage Parigino del XIX secolo, con aperture sui due lati e conduce ad un cortile appena restaurato che prende vita grazie ai grandi alberi che creano un ambiente naturale, un esterno in un interno, e un lucernario Caleidoscopio unico nel suo genere formato da piramidi che riflettono luce solare screziata sulla facciata interna e sul pavimento. Guardando in alto da dentro il cortile si può vedere come il Caleidoscopio, rivestito di pannelli fotovoltaici, riflette frammenti di immagine degli edifici circostanti, rimandando alla tradizione Cubista.
L’effetto scenografico cambia durante il giorno e la notte e mentre ci si sposta attraverso l’edificio, offrendo una nuova esperienza da ogni punto di vista.
Questo spazio, di per sé stimolante e fonte di ispirazione, ospita il Forum dove esperti di vari ambiti intrattengono, ispirano ed insegnano durante gli eventi Today at Apple. Ai margini del cortile si trovano spazi più tranquilli, muri verdi e sedute, che creano il luogo ideale per i visitatori per fermarsi e riposare.
Superato il cortile si entra nel vero e proprio spazio interno, dove l’escalier d’honneur in legno e marmo originale, restaurato con attenzione, conduce ai piani superiori.
Nato come un insieme di appartement bourgeois, l’edificio ha attraversato numerosi cambiamenti, sovrapposizioni e superfetazioni durante la sua vita e il progetto mira a far riviverne lo spirito originale, eliminando il superfluo, restaurandone i dettagli e connettendo gli spazi degli appartamenti parigini del XIX secolo.
Le addizioni successive all’edificio sono state completamente ripensate creando una giustapposizione dinamica tra nuovo e antico.
Il susseguirsi stratificato di sale e stili porta i visitatori ad apprezzare la storia del luogo, intravedendo scorci incorniciati dell’edificio storico dagli spazi contemporanei e viceversa.
Ogni finestra ha balconi che affacciano sugli ChampsÉlysées, offrendo un meraviglioso sguardo su Parigi con vista sulla Tour Eiffel. Stefan Behling, responsabile dello studio di Foster+Partners commenta: “questo è uno dei più unici Apple Flagship nel mondo, posizionato nella avenue più bella del mondo.
In vero stile parigino è ricca di texture e racchiude un insieme di esperienze che stimolano i sensi. Questo è emblematico dell’idea di giustapposizione che si sviluppa nello spazio interno unendo storia e contemporaneità interno ed esterno, il cielo e la terra come luogo che ispira la creatività, mi piace il fatto che fosse in precedenza la casa del genio dell’aviazione Alberto Santos-Dumont”.
Visto da molti come una delle prime persone che hanno volato su un aeroplano Santos-Dumont era un visionario in cui innovazione e creatività hanno grandemente contribuito allo sviluppo dell’industria dell’aviazione così come la conosciamo oggi.
Apple Champs-Élysées celebra la visione e la lungimiranza di questo pioniere creando uno spazio che incoraggia la creatività e l’innovazione in ogni percorso di vita.