Per Soleko Menicon Group la sostenibilità è fondamentale.

Un tema che negli ultimi anni ha acquistato un’importanza senza pari è la sostenibilità e il fermento con cui si cercano soluzioni innovative per fronteggiare gli effetti del cambiamento climatico. Per molti settori industriali la sostenibilità è diventata una priorità e si cerca sempre di più di adottare processi produttivi che siano compatibili con il rispetto dell’ambiente. Non si sottrae a ciò l’industria dell’ottica e della contattologia, ove si è alla costante ricerca di materiali innovativi che possano avere il minor impatto possibile sull’ambiente, ma che assicurino al tempo stesso un elevato comfort e il miglior benessere visivo. Inoltre, il portatore di oggi mostra una propensione maggiore verso prodotti più sostenibili, per i quali è disposto a spendere di più.

Un centro ottico sostenibile
Scegliere di improntare il proprio centro ottico puntando su prodotti in grado di limitare l’impatto ambientale diventa quindi una leva strategica necessaria per poter rispondere alla domanda di un portatore sempre più attento a prodotti e materiali sostenibili.

Pertanto, convertire il proprio centro ottico in un’ottica più sostenibile diventa una chiave fondamentale per poter stare al passo con i tempi e mantenere alto lo standard competitivo.

Le azioni di Menicon per limitare l’impatto ambientale: un esempio concreto
Menicon da sempre si impegna per poter ridurre il proprio impatto ambientale ai minimi termini e sostiene gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Infatti lavora costantemente per poter rendere gli impianti produttivi e di ricerca e sviluppo sempre più rispettosi dell’ambiente, riducendo i consumi di energia, acqua e donando una nuova vita alle materie plastiche di scarto.

Negli stabilimenti di produzione di Singapore, ad esempio, la plastica non viene considerata come rifiuto, bensì rappresenta una risorsa che viene trasformata per la realizzazione dei materiali di imballaggio o trasferita ai centri di riciclaggio locali. Ma non è tutto, i processi di riciclaggio della plastica entrano in gioco anche durante la fase di produzione delle lenti a contatto. Le lenti a contatto giornaliere “Miru 1day Flat Pack“, prodotto di punta della leader giapponese, ne sono un esempio. Grazie allo spessore del blister di appena 1 mm Miru 1day Flat Pack è la lente a contatto con il blister più sottile al mondo che, oltre ad assicurare igiene, praticità e comodità di applicazione, grazie alla tecnologia Smart TouchTM, mette in risalto anche un aspetto fondamentale legato alla quantità di materie prime utilizzate per produrla.

Infatti, per realizzare un blister così sottile la quantità di alluminio impiegata viene dimezza e la plastica eliminata quasi del tutto. L’intero confezionamento è totalmente riciclabile. La scatola da 30 lenti, oltretutto, è prodotta con plastica riciclata proveniente dagli stampi delle lenti a contatto ed è a sua volta riciclabile. Tutto ciò non solo permette di ottimizzare i costi ma anche di salvaguardare l’ambiente riutilizzando e dando nuova vita a tutto ciò che è possibile recuperare. Il consumo annuale di Miru 1day Flat Pack produce l’80% in meno di rifiuti rispetto ai tradizionali blister.

Per saperne di più sugli obiettivi di sostenibilità perseguiti dal gruppo Menicon ti invitiamo a consultare il sito: www. Menicon.com