Tra reale e virtuale
A Bruxelles l’agenzia Green Room progetta uno spazio in cui la componente fisica dello spazio si integra con l’esperienza virtuale, per raccontare l’approccio di Asics e il legame con i suoi utenti.
Negli ultimi anni la vendita online ha modificato in modo sostanziale l’approccio all’acquisto di milioni di consumatori.
I due canali di vendita, fisico e virtuale, sono stati percepiti come due possibili alternative e a lungo si è discusso delle ricadute che i negozi virtuali avrebbero e hanno avuto sui negozi reali.
Ultimamente però è possibile leggere una nuova tendenza, in cui i due canali si integrano evidenziando le prerogative di ognuno di essi rilevando come, se messi a sistema, reale e virtuale possano fornire un’esperienza globale all’utente portando ad un vicendevole vantaggio.
Un esempio di tale approccio si può leggere nel nuovo negozio ASICS di Bruxelles, selezionato come pilota per il roll-out globale di un nuovo approccio alla vendita.
ASICS, acronimo di Anima Sana In Corpore Sano variante della locuzione latina, è stata fondata più di 60 anni fa da Kihachiro Onitsuka ed è leader del settore di scarpe da corsa, e proprio la qualità del prodotto semiprofessionale diventa oggetto del racconto virtuale instore.
Il progetto è stato pensato dall’agenzia Green Room, società di consulenza che combina elementi fisici e digitali per produrre soluzioni multicanale integrate che soddisfano le esigenze emotive del cliente e delle attività commerciali delle marche.
ASICS ha così scelto il negozio di Bruxelles per lanciare un nuovo concetto globale di vendita al dettaglio, basandosi sulla sua già notevole reputazione tra i corridori semiprofessionisti e professionisti come prodotto go-to, il marchio ha ora concentrato l’accento sul fornire la migliore esperienza possibile all’interno del punto vendita.
Elemento fondamentale della strategia è l’empowerment dei clienti: l’esperienza è infatti pensata per permettere al cliente di capire meglio le proprie esigenze, in modo da renderlo in grado di fare una scelta consapevole del prodotto, assecondando la sempre maggiore preparazione dell’utilizzatore fornendogli tutti gli strumenti necessari a compiere una scelta consapevole. Totem in legno reggono così monitor touch screen incorniciati da elementi metallici in cui è possibile scorrere tutte le proposte dell’azienda a seconda delle caratteristiche del corridore, della tipologia di corsa e di percorso, elencando in modo dettagliato le peculiarità della scarpa.
Oltre ad un focus dettagliato sulle caratteristiche tecniche del prodotto, l’elemento digitale permette anche una proiezione verso l’esterno dello store, verso la vera e propria esperienza d’uso e il forte legame di community che caratterizza oggi i corridori.
Un grande monitor, il Wall Runkeeper, proietta infatti in tempo reale il tracciato della comunità di corridori di Bruxelles, mostrando i percorsi più battuti e le statistiche riferite agli allenamenti della comunità ASICS. Paul Silcox, Direttore Creativo, Green Room Amsterdam ha dichiarato: “La nostra sfida era definire la personalità digitale dell’esperienza al dettaglio, un modo per integrare l’ethos di ASICS e la personalità della sua community. Lo spazio è stato così concepito per agevolare ed informare il cliente, per metterlo a proprio agio nel momento della scelta, senza costrizioni”, andando incontro alle esigenze di utenti sempre più consapevoli.