Un ecosistema completo.
BBGR è un laboratorio d’innovazione composto da diversi elementi che, insieme, contribuiscono a creare un servizio d’eccellenza per il centro ottico.
L’azienda rappresenta a oggi una macchina articolata e completa che fa parte di un ecosistema in divenire composto dai suoi due marchi – Nikon e Galileo, dalla collezione di montature fotocromatiche Nikon, dalla partnership distributiva con Topcon Italia, dal nuovo software Lens Advisor, dall’antiappannante Zero Fog e dall’impegno concreto verso l’ambiente attraverso un inedito progetto di mobilità. A parlarne sulle nostre pagine Paolo Cassinari – Managing Director BBGR Italia e Luca Bassani, Marketing Manager della società.
Nikon ha lanciato recentemente la sua prima collezione di montature in materiale fotocromatico: ci descrivereste il progetto?
Cassinari. Sì, sono la grande novità… ma devono essere inserite nel nostro ecosistema composto da diversi elementi studiati per dare valore agli interlocutori di riferimento, gli ottici in primis e, al tempo stesso, i clienti finali. A cappello di questo ecosistema ci sono i nostri due marchi Nikon e Galileo, a cui si affiancano, oltre alle montature, anche altri elementi: l’accordo con Topcon Italia per distribuire le sue strumentazioni sul mercato italiano, il nuovo software Lens Advisor, l’antiappannante Zero Fog e il nostro impegno nel segno del “green”.
La collezione di montature fotocromatiche Nikon è composta da cinque modelli – due maschili, due unisex e uno femminile – progettati in Giappone con design dalle linee pulite: due proposte più squadrate per lui, una più ampia e allungata per lei; per entrambi un classico modello pantos con ponte a chiave e uno medium size più squadrato. Abbiamo scelto di venderle in esclusiva ai nostri clienti top e l’idea base è sviluppare la fedeltà verso il brand.
Come sta andando la distribuzione di questi occhiali?
Cassinari. Direi molto bene: siamo tra i primi Paesi Europei ad averli lanciati sul mercato e, ad oggi, sono disponibili presso 70 centri ottici partner Nikon.
Nel vostro ecosistema c’è un’altra novità: il Lens Advisor… di cosa si tratta?
Cassinari. Si tratta di un innovativo software dove sono caricate le lenti Galileo: è un protocollo di vendita che ha la particolarità di aiutare l’ottico a consigliare la miglior lente. É semplice da usare: l’ottico, in base al profilo dell’utente, propone una serie di domande e il software lo indirizza verso la soluzione più consona, oltre a offrire importanti argomentazioni a supporto della vendita al portatore. Al momento è sviluppato sulle lenti Galileo, poi verrà applicato anche ai prodotti Nikon ed è già disponibile da questo mese.
A quale tipo di distribuzione avete pensato?
Bassani. È uno strumento ideale per tutti i centri ottici, incluse mini catene e nuovi clienti: senza conoscere il nostro listino l’ottico ha la possibilità di orientarsi facilmente nel nostro mondo. È sicuramente un tool ideale per gli imprenditori ottici che mirano a migliorare il proprio mix prodotto.
Come si sta sviluppando il vostro impegno “green”?
Bassani. Siamo partiti da Milano con un progetto che prevede le consegne delle lenti ai partner ottici attraverso i corrieri in bicicletta di Urban Bike Messengers. Si tratta di un servizio innovativo, performante, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale e sociale, totalmente green e altamente affidabile!
Come sta andando?
Bassani. Molto bene per due motivi: consegniamo dal lunedì al venerdì, due volte al giorno, garantendo così un’ottima copertura e poi è un messaggio molto attuale ed ecologico. È senza dubbio una scelta innovativa per il nostro settore.
Il progetto verrà allargato ad altre città italiane?
Bassani. Su Milano i risultati sono ottimi pertanto non escludiamo che possa essere replicato in altre città. Sarà uno strumento per poter approcciare nuovi clienti e a settembre realizzeremo una serie di iniziative per potenziarlo.
Quali sono i vostri progetti social?
Bassani. Con Galileo siamo da anni attivi sui Social e, dal 2020, abbiamo potenziato campagne educative di prevenzione per il benessere visivo. Per Nikon, il lancio delle pagine Facebook e Instagram è stato ad aprile, in concomitanza con la campagna digital “Detail”.
Quale era la mission della campagna e quali risultati avete ottenuto?
Bassani. La campagna voleva raggiungere sia il consumer sia agli ottici. Sono stati due i target più attivi: dai 25 ai 34 anni e dai 55 ai 64 anni. Le visualizzazioni totali dei contenuti sponsorizzate sono state circa 23 milioni! Un’altra grossa novità nell’area digital è il lancio del nuovo sito, che sarà disponibile da luglio. Avrà una serie di caratteristiche nuove importanti, che verranno implementate nel corso dei mesi, quali ad esempio la possibilità di fissare una visita nel centro ottico più comodo in base allo store locator. Avrà un nuovo layout, sarà più userfriendly e fruibile da qualsiasi device. Sarà uno strumento che integrerà la comunicazione in versione più consumer, mettendo al centro i bisogni della visione del consumatore. Ci sarà anche la possibilità di fare un test visivo, una sezione con i consigli dell’esperto e una serie di pillole informative per proteggere al meglio la visione.
Avete studiato altri tool a supporto della vendita?
Cassinari. Con Nikon stiamo installando in Italia gli “Studio”, corner altamente tecnologici dotati di dimostratori fisici e monitor interattivi, attraverso i quali l’utente può scegliere l’argomento che desidera approfondire. Questi corner sono stati concepiti per promuovere la vendita e la visibilità del marchio e del mondo delle lenti. I primi clienti che li hanno installati hanno avuto ottimi riscontri perché sono entrati in maniera importante nel protocollo di vendita.
Quanti ne avete installati?
Cassinari. Per ora cinque tra Milano e la Puglia e ne installeremo a breve altri quattro.
Per quale tipologia di negozio sono stati installati?
Cassinari. Sono ideali per tutti, sia l’ottico indipendente che le mini catene.