Un’altra lodevole iniziativa della Fondazione De Rigo H.E.ART Onlus
La Fondazione De Rigo H.E.ART Onlus è stata al fianco di Dynamo Camp in occasione della sessione off-camp di Jesolo che si è svolta dal 22 al 26 maggio presso il Villaggio Marzotto.
La Fondazione sostiene i programmi e le attività della sessione che ospita più di 110 partecipanti tra bambini e ragazzi con patologie gravi o croniche, neurodivergenze o condizioni di disabilità assieme a fratelli, sorelle e genitori.
Per molti di loro le vacanze sono spesso difficilmente organizzabili perché si allontanano dalla routine quotidiana e richiedono una gestione complessa. Con Dynamo Camp, le vacanze sono invece un’esperienza possibile, spesso definita dai partecipanti magica e irripetibile.
Assistiti da staff specializzato e volontari formati, i bambini partecipano ad attività di Terapia Ricreativa che si concentrano sul divertimento, sulla scoperta di nuove potenzialità e su nuove possibilità di apprendimento, focalizzandosi sulle proprie possibilità e non sulle difficoltà dettate dalla condizione di salute. In questo modo i risultati tendono ad essere di lungo termine, spesso permanenti, e si verificano cambiamenti positivi nella capacità dei ragazzi di confrontarsi con la malattia. Inoltre, per le famiglie rappresentano un’occasione per socializzare e creare una rete di mutuo-supporto, attiva anche nella quotidianità post-esperienza con Dynamo Camp.
“Supportare Dynamo Camp significa per noi contribuire concretamente alla salute e alla gioia dei bambini, offrendo loro momenti di svago e serenità in un contesto sicuro e accogliente”, ha affermato Barbara De Rigo, Presidente della Fondazione De Rigo H.E.ART. “Siamo entusiasti di poter dare il nostro contributo e di vedere i sorrisi sui volti di questi ragazzi durante la sessione di Jesolo.”
Il sostegno a Dynamo Camp rappresenta solo una delle tante iniziative promosse dalla Fondazione De Rigo H.E.ART per favorire la crescita e lo sviluppo dei giovani, in linea con i valori di solidarietà e impegno sociale che da sempre la contraddistinguono.