Il tavolo Elica, disegnato da Prospero Rasulo per Zanotta e l’occhiale da vista Argo di Movitra narrano il Made in Italy evidenziando l’efficace complicità tra disegno e ricerca stilistica. Due oggetti in grado di dimostrare come la funzionalità possa nascere dalla bellezza senza tempo.
Zanotta è una delle aziende che hanno indubbiamente contribuito a costruire la storia del design con una visione sempre moderna e riconoscibile.
Movitra, pur essendo una realtà relativamente giovane, si è imposta sul mercato dell’eyewear con un concept brevettato dalla forte individualità.
Movitra
Il brand nasce nel 2014 dall’estro creativo di tre amici – Filippo Pagliacci, Giuseppe Pizzuto e Diego Ponzetto. Segno distintivo – e rivoluzionario – è il sistema di chiusura rivoluzionario, che permette alle montature di ruotare, facendo sovrapporre le aste su entrambi i lati delle lenti, le protegge da graffi e urti accidentali.
A rischiare il concetto il nome Movitra che deriva da due parole latine: movere che significa “muoversi” e vitra che significa “vetro”, riflettendo i concetti di movimento e trasformazione nel design degli occhiali.
Dalla sua concezione, il meccanismo si è evoluto. Oggi è un sistema avanzato, saldato al laser senza viti, con dimensioni ridotte. Inoltre è versatile perché si adatta a tutti i materiali, compreso il metallo.
Zanotta
Fondata nel 1954, è una delle società protagoniste del design italiano, tra le prime a inserire in collezione le opere dei grandi maestri (tra i tanti, i fratelli Castiglioni, Carlo Mollino, DePas-D’Urbino-Lomazzi, Ettore Sottsass).
Da queste collaborazioni sono nati prodotti emblematici per l’innovazione formale e per la ricerca tecnologica: vere e proprie icone, che da classici del design sono diventati long-seller, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti internazionali.
Prodotti che confermano la capacità pionieristica dell’azienda di costruire, fin dalle sue origini, una “visione del mondo”, portando l’ironia nell’universo domestico con un atteggiamento di curiosità e costante apertura al nuovo, intercettando i mutamenti culturali e facendosi interprete del gusto contemporaneo.
Nel corso degli anni Zanotta, ha ampliato i propri scenari produttivi con un’originale varietà di complementi d’arredo, mantenendo una produzione 100% Made in Italy con una presenza in oltre 60 paesi.