Via per il mare settentrionale
GIULIA GEROSA – POLITECNICO DI MILANO
La traduzione letterale di Hokkaido, isola del nord del Giappone ben rappresenta la natura del territorio che accoglie l’ultimo negozio creato per Aesop in cui, attraverso l’uso sapiente di un unico materiale, vengono messe in scena le diverse anime di un luogo in cui natura e urbanizzazione si intrecciano costantemente.
Nel 2004, in un angolo sotterraneo nel sobborgo di St. Kilda, nella baia di Melbourne, abbiamo accolto i nostri primi clienti in negozio. Quello spazio – una stretta rampa che scendeva in un parcheggio sotterraneo – ha fissato il punto di riferimento delle ambizioni architettoniche future.
Nella ricerca di nuove sedi, la nostra prima considerazione è quella di lavorare sempre con ciò che già esiste; camminiamo con passo leggero rispettando il passato, il presente e il futuro. È nostra sincera intenzione inserirci nel tessuto della strada e aggiungere qualcosa di valore, piuttosto che imporre una presenza discordante; per questo siamo soliti utilizzare un linguaggio formale coerente con il contesto locale”.
A Sopporo in Giappone, nella prefettura di Hokkaido, all’interno del JR Tower shopping center è stato recentemente inaugurato uno degli ultimi spazi Aesop, il quindicesimo in Giappone, che riprende i valori della marca, declinandoli rispetto al contesto in cui si inserisce.
Il progetto, realizzato dagli architetti giapponesi CASE-REAL sotto la guida di Koichi Futatsumata diventa così un saggio sulla dualità dei paesaggi urbani e rurali innevati di Hokkaido, raccontato attraverso il sapiente uso della pietra di Sapporo, un tufo vulcanico utilizzato nella regione come materiale da costruzione.
Due diverse finiture raccontano le due anime dell’isola caratterizzata da natura selvaggia, ospita più di 60 vulcani che rappresentano oltre il 10% dei vulcani di tutto il mondo, e urbanizzazioni recenti.
Il pilastro centrale viene così rivestito con finitura a spacco, mentre pareti ed espositori vengono lucidati dando vita ad una superficie antropizzata.
Laddove il prodotto è a contatto con lo spazio la finitura diventa in acciaio inox spazzolato declinandosi in sottili mensole, lavabo, piano della cassa e nicchie espositive richiamando a livello tattile il freddo del ghiaccio e a livello visivo il luccichio della neve e offrendo d’altro canto altissime prestazioni rispetto all’uso e alla manutenzione degli elementi più prettamente funzionali.
“Il nostro reale interesse nei confronti di un design intelligente e sostenibile coinvolge ogni aspetto del modo di lavorare di Aesop” affermano i responsabili dell’azienda “Così come una meticolosa ricerca è parte integrante della formulazione di ciascun prodotto, i nostri pratici contenitori sono selezionati per assicurare facilità di uso e piacere per la vista.
Siamo inequivocabilmente convinti che un design ben studiato migliori le nostre vite”.