Visione a Lungo Termine

Dal 29 settembre al 2 ottobre il Parco Espositivo Paris Nord Villepinte ospiterà l’edizione 2023 di SILMO. Scopriamo le novità del salone attraverso le parole della sua Presidente: Amélie Morel.

Nell’occhialeria internazionale la Francia vanta realtà presenti nel settore da più di 100 anni, che hanno visto i loro natali tra Oyonnax e Morex. Proprio per trasmettere questa continuità e questo flusso creativo, l’edizione 2023 di SILMO ha scelto come baseline “Generazione SILMO”. Amélie Morel, Presidente del SILMO, ci spiega la genesi della decisione: “Diversi fattori hanno portato a questa scelta, sia razionali che emotivi. Per oltre 50 anni, SILMO ha partecipato alla vita e alla storia della filiera dell’ottica e dell’occhialeria mondiale. Generazioni di uomini e donne hanno partecipato al suo sviluppo e hanno visto crescere sia il settore sia il salone. Molte aziende espongono a SILMO Paris ogni anno, e lo fanno fin dalle origini del Salone a Oyonnax nel 1967! L’azienda Morel ne è un esempio, poiché non ha mai saltato una sola edizione. La nuova baseline “Generazione SILMO” comunica un senso di continuità, la sensazione di essere tramandati da una generazione all’altra nelle aziende storiche, grandi e piccole. Questa dimensione è così importante per il dinamismo di un’industria con professionisti di diversa estrazione, giovani e meno giovani, che condividono e progrediscono insieme. Nel corso degli anni, SILMO Paris è diventato naturalmente un luogo di incontro in cui il desiderio di riunirsi è più che condiviso”.

Il senso di appartenenza a un settore è molto importante, soprattutto nell’occhialeria, che vanta una community storica, specifica la Presidente: “SILMO Paris è costruito su un’idea di comunità che condivide gli stessi valori e le stesse ambizioni o quasi, possiamo parlare di una grande famiglia. È per questa ragione, e a seguito di questa osservazione, che è nato il marchio “SILMO Family”, che rappresenta l’unione di tutte le iniziative, showroom e saloni, che organizziamo in tutto il mondo. Ovviamente non siamo nel mondo immaginario dei balocchi, ci sono tensioni, disaccordi e dispute, ma alla fine SILMO Paris riesce a riunire tutte le energie per soddisfare l’intero settore dell’ottica-occhialeria”. Ma su cosa si basa il successo di SILMO? Qual è il fil rouge che accomuna le varie edizioni? Secondo Amélie Morel “Ogni generazione sviluppa atteggiamenti e comportamenti che sono il risultato del contesto socio-economico in cui ha vissuto. Tuttavia, il concetto simbolico della “Generazione SILMO” è anche un modo per definire un punto di riferimento e dimostrare la continuità strategica del salone, edizione dopo edizione, il passaggio efficace da una presidenza all’altra e la coerenza dell’insieme. La solida istituzione di SILMO Paris è dovuta anche alla stabilità dell’organizzazione, costituita da un consiglio di amministrazione in cui sono coinvolti tutti i membri del settore, e ai team logistici presenti e reattivi durante tutto l’anno. La sua atmosfera e la sua coesione hanno creato un forte attaccamento e affetto per il salone da parte di espositori e visitatori, una costanza che si è affermata generazione dopo generazione, nonostante le crisi che abbiamo vissuto, come quella del Covid. Grazie alla sua visione a lungo termine e al suo senso di anticipazione, SILMO Paris ha conquistato tutte le generazioni. Un appuntamento che è molto più di un salone”.