Nuove nomine e grandi novità per Briot Weco

Forte di un 2016 segnato da una crescita del fatturato, per il 2017 l’azienda ha in serbo grandi novità.

Lo scorso anno Briot Weco aveva registrato risultati sorprendenti grazie anche al potenziamento delle risorse umane che le hanno permesso di offrire ai propri clienti un servizio sempre più completo ed efficiente. Il 2017 vedrà un proseguo di questa strategia attraverso la nomina di due veterani del settore: Mauro Vitale – che coprirà il ruolo di responsabile tecnico e Giorgio Cazziolato – responsabile della zona del Triveneto insieme a Carlo Zaltron. Ma le novità non finiscono qui perché a breve l’azienda muterà la ragione sociale e diventerà Luneau Technology Italia. A raccontarci le motivazioni del cambiamento e l’evoluzione di Briot Weco sarà Paolo Lunghi – General Manager Briot Weco Italia e VisioMecc. In questa intervista “conosceremo” anche le due new entry, Vitale e Cazziolato.

SIG. LUNGHI POCO PIÙ DI UN MESE FA SI È SVOLTA L’EDIZIONE 2017 DI MIDO. COME È ANDATA? CI FAREBBE UN PUNTO DELLA SITUAZIONE?
Paolo Lunghi. Siamo molto soddisfatti dell’andamento della fiera che ha confermato l’eccezionale risultato conseguito nel 2016. Gli strumenti Attitude per Briot, C.6 per Weco e VX 120 family per Visionix, che lo scorso anno hanno contribuito maggiormente alla crescita della nostra azienda, si sono confermati il polo di maggiore attrazione per i sempre più numerosi visitatori del nostro stand.
Colgo l’occasione per ringraziare tutto lo staff tecnicocommerciale che, come sempre, è stato in grado di gestire al meglio la manifestazione.

QUALI SONO LE NOVITÀ PRESENTATE?
Eyerefract per Visionix, Evolution per Briot e C.4 per Weco. Tutte le nostre novità hanno caratteristiche veramente innovative ed uniche. In particolare, Eyerefract è un sistema di refrazione che, tramite due aberrometri miniaturizzati, misura e corregge in tempo reale il difetto visivo binocularmente; mentre il cliente guarda un target posto all’infinito, in meno di due minuti, tramite una combinazione di misurazioni oggettive e soggettive, è in grado di ottenere la corretta refrazione.
Evolution e il C.4 nascono da una costola di Attittude Blocker e C.6; si tratta di due centratori tracciatori ottici che si avvalgono del brevetto GraviTech per ottenere la perfetta fedeltà delle forme.

ANCHE SE È PASSATO POCO TEMPO DALLA CHIUSURA DELLA FIERA, CI RACCONTATE IL FEEDBACK CHE AVETE AVUTO DAI VOSTRI CLIENTI IN TERMINI DI INTERESSE PER I NUOVI PRODOTTI E DI ORDINI?
A tutt’oggi siamo nel fermento post fiera, molte delle trattative si sono già concretizzate, ma ci aspettiamo ancora molto lavoro e soddisfazioni.

LO SCORSO ANNO, IN RELAZIONE ALLA CRESCITA CHE HA CARATTERIZZATO GLI ULTIMI ANNI DELLA VOSTRA REALTÀ, AVETE REALIZZATO UNA RISTRUTTURAZIONE DEL MANAGEMENT CHE SI È CONCENTRATA SU DUE ASPETTI: IL POTENZIAMENTO DELLE RISORSE UMANE GIÀ ESISTENTI E L’INTRODUZIONE DI NUOVE FIGURE. STATE PROSEGUENDO QUESTA POLITICA. SE SÌ, COME?
La riorganizzazione ed il rafforzamento del management fatto nel 2016 ci ha permesso di raggiungere traguardi che definirei addirittura oltre le più rosee aspettative. Supportati da questa realtà, anche all’inizio del 2017 abbiamo continuato la politica di rafforzamento della nostra struttura inserendo un nuovo responsabile tecnico, Mauro Vitale, e aumentando la nostra presenza nel Triveneto che, oltre allo “storico” Carlo Zaltron, vedrà protagonista Giorgio Cazziolato, entrambi saranno il punto di riferimento per tutti gli Ottici Optometristi di questa importante area.

SIG. CAZZIOLATO CI RACCONTEREBBE IL SUO BACKGROUND PROFESSIONALE?
Lavoro nel settore da circa 25 anni e ho rappresentato, nella zona del Triveneto, marchi prestigiosi nel campo delle apparecchiature medicali per Ottici Optometristi per un’importante azienda a livello nazionale. Seguo i miei clienti, che oramai conosco da anni, con disponibilità e dedizione poiché penso sia fondamentale per loro la presenza costante di un riferimento per un servizio pre e post vendita.

QUAL È LA SUA MISSION ALL’INTERNO DI BRIOT WECO?
A fianco del collega Carlo Zaltron sarò impegnato nella presentazione della nuova tecnologia utilizzata negli strumenti diagnostici Visionix nonché delle mole Briot Weco. Sarò a disposizione per tutti gli Ottici Optometristi del Triveneto che vorranno provare le nostre novità.
Sicuramente si tratta di una nuova sfida: non posso che ringraziare Visionix Briot Weco per questa interessante opportunità!

SIG. VITALE SI PRESENTEREBBE AI NOSTRI LETTORI?
Sono arrivato in questa azienda dopo una quasi ventennale esperienza come Product Specialist presso un’azienda leader del settore oftalmico dove seguivo tutte le fasi della “vita” degli strumenti: dalla demo all’installazione fino all’assistenza tecnica.
Ho deciso ora di accettare questa nuova sfida, che mi permetterà di ampliare ulteriormente i miei orizzonti professionali, considerato che mi occuperò, avendone anche la responsabilità, della gestione di tutto il reparto tecnico.

QUALI SONO I PROGRAMMI PER QUEST’ANNO?
Al mio arrivo in Briot Weco ho trovato un servizio tecnico di buonissimo livello, ma la priorità di quest’anno sarà quella di aumentare ulteriormente gli standard di qualità dell’assistenza tecnica ai clienti, soprattutto in considerazione della grossa crescita, in termini di fatturato, che l’azienda ha conosciuto lo scorso anno.

SIG. LUNGHI QUALI SONO LE PROSPETTIVE DI CRESCITA PER IL 2017?
Una novità del 2017 sarà il cambio della nostra ragione sociale: a breve ci chiameremo Luneau Technology Italia perché il nostro gruppo nel suo programma di espansione ha deciso di dare anche un’uniformità di immagine a tutte le sue filiali. Per quanto attiene alla sua domanda penso che il “sistema Italia” non sembra dare segnali di grande ripresa ma sono fiducioso che la nostra azienda, sia per i prodotti che per le risorse messe in campo, potrà confermare i prestigiosi risultati ottenuti nel 2016.