Approccio pragmatico alla diagnosi dell’ambliopia: dall’evidenza alla pratica

Punti chiave
• La finalità della revisione è quella di fornire un approccio conciso, pragmatico e basato su evidenze scientifiche nella diagnosi dell’ambliopia.
• La diagnosi dell’ambliopia ha duplice natura: diretta, individuando fattori ambliogenici e caratteristiche patognomoniche del danno visivo dell’ambliopia, e di esclusione, di una eventuale patologia organica (sempre posta in diagnosi differenziale). Appare quindi chiaro come, nel contesto di lavoro dell’Optometrista Italiano, la valutazione dell’ambliopia debba sempre avvenire in cogestione, quanto sono fondamentali l’esame e la valutazione del medico oculista nel determinare l’integrità delle strutture del sistema neuro-visivo.
• In Italia l’optometrista può svolgere un ruolo fondamentale nello screening dell’ambliopia, mettendo in evidenza la presenza di una bassa acuità visiva e identificare i fattori causali dell’ambliopia (strabismo, anisometropia, difetti refrattivi elevati). Inoltre ha un ruolo insostituibile nella gestione ottica dell’ambliopia (occhiali e lenti a contatto)…

Allegato:
Professional_approccio-pragmatico-alla-diagnosi-dellambliopia-dallevidenza-alla-pratica_Platform_Optic_luglio_agosto_2018.pdf