LOVE YOUR EYES: una Giornata Mondiale per educare alla cultura del benessere visivo

Dalla salute alla libertà di espressione: a Roma nasce la Prima Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto per promuovere consapevolezza, informazione e cura dello sguardo.

Il 15 aprile 2025, Roma ha ospitato un evento che segna una pietra miliare nel mondo della salute visiva: la conferenza stampa di lancio della Prima Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto, organizzata da Assottica – Gruppo Contattologia. La data scelta non è casuale: è l’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci, il primo a immaginare nel 1508 il principio ottico che oggi sta alla base delle lenti a contatto moderne.

Nel cuore della capitale, tra le pareti storiche della Galleria del Cembalo a Palazzo Borghese, si è svolto un incontro che ha unito arte, scienza, comunicazione e testimonianze personali, con l’obiettivo di valorizzare un’innovazione tecnologica che ogni giorno migliora la qualità della vita di milioni di persone nel mondo.

 

Visione, innovazione e libertà: protagonisti e voci dell’evento

A dare il via ai lavori è stato il Presidente di Assottica, Filippo Pau, che ha sottolineato il valore simbolico e pratico della giornata, ringraziando i 1.500 centri ottici italiani che hanno aderito alla campagna con eventi e iniziative locali:

“Oggi celebriamo non solo un’innovazione, ma una missione: vedere meglio per vivere meglio.”

L’incontro, moderato con eleganza dalla giornalista del TG1 Valentina Bisti, ha visto alternarsi voci provenienti da diversi ambiti del mondo della visione e della cultura.

Tra gli ospiti:

  • Nicoletta Romanoff, attrice, che ha condiviso la propria esperienza personale:
  • Teresio Avitabile, Presidente della Società Italiana di Scienze Oftalmologiche
  • Andrea Afragoli, Presidente di Federottica
  • Antonio Di Zazzo, Professore associato di Oftalmologia – Università Campus Bio-Medico di Roma
  • Andrea Cappellini, ottico optometrista, che ha tenuto un talk divulgativo sull’uso quotidiano delle lenti, la personalizzazione delle soluzioni visive e le regole per un utilizzo corretto

 

Un’opera che parla allo sguardo

Momento clou dell’evento è stata la presentazione dell’opera “LOVE YOUR EYES” da parte dell’artista e attivista urbana Finley, ospite d’onore della giornata. L’installazione, che sarà presto collocata in una parete del Street Art District di Roma, rappresenta un invito potente e poetico a prendersi cura del proprio sguardo e a riconoscere nello sguardo dell’altro un atto d’amore.

Filippo Pau ha introdotto l’opera con parole emblematiche:

“LOVE YOUR EYES è simbolo della visione che ispira, include e si prende cura dello sguardo.”

 

Chi sono i portatori di lenti a contatto oggi? I dati della ricerca

Nel corso dell’evento sono stati condivisi i risultati dell’indagine “Voice of the Customer”, realizzata nel 2024 da Jarach&Associati per Assottica. Il profilo dell’utilizzatore moderno di lenti a contatto emerge in modo chiaro:

  •  Il 60% degli utilizzatori sono donne
  •  Cresce l’interesse anche tra gli uomini (40%)
  • Le principali motivazioni che spingono all’utilizzo:
    • Libertà nei movimenti: 74%
    • Valorizzazione dell’aspetto naturale: 67,3%
    • Aumento della fiducia in sé stessi: 51,3%

Un dato interessante riguarda anche i potenziali nuovi utilizzatori: il 90% di chi non ha mai provato le lenti a contatto è disposto a farlo, se adeguatamente informato e seguito da professionisti della visione.

 

Un network di professionisti per una cultura della visione

La Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto non è solo un evento celebrativo: rappresenta un momento di educazione e sensibilizzazione, capace di mettere in dialogo professionisti del settore, istituzioni scientifiche e pubblico. Un’opportunità per accendere i riflettori su un settore che coniuga tecnologia, salute e libertà personale.

Il merito va anche al lavoro instancabile del team Assottica, guidato con energia e visione da Daniela Manenti, che ha reso possibile questo debutto storico.

La Prima Giornata Mondiale delle Lenti a Contatto si è chiusa con un messaggio chiaro e universale: guardare meglio significa vivere meglio. E oggi, più che mai, scegliere di prendersi cura della propria visione è un atto di consapevolezza e libertà.

 

Qui di seguito il link della videointervista al Presidente Filippo Pau condotta dal direttore di P.O. Simona Finessi: https://www.youtube.com/watch?v=9rk9bUrbW6s

 

📌 Per approfondimenti e materiali sull’iniziativa:
👉 assottica.it

 

Autore: Simona Finessi

📍 Roma, Palazzo Borghese