“Quest’anno eleviamo l’esperienza, offrendo ai professionisti della visione l’opportunità non solo di assistere alla trasformazione del settore, ma di esserne i protagonisti.” Con queste parole, Chrystel Barranger, Presidente di Professional Solutions EMEA & Asia e Presidente di Transitions® Optical, ha inaugurato l’edizione 2025 della Transitions® Academy.
L’evento, si è tenuto al JW Marriott Grande Lakes, e ha riunito oltre 1.200 professionisti del settore provenienti da 56 paesi per due giornate all’insegna del tema “Hey Future!”, offrendo loro l’opportunità di comprendere il ruolo centrale di Transitions® all’interno di questa trasformazione. Un prestigioso panel di esperti, tra cui professori specializzati in salute visiva, leader di spicco di EssilorLuxottica e innovatori visionari, ha approfondito il modo in cui le nuove tecnologie stanno ridefinendo il futuro della visione.
“Date forma al futuro con Transitions® GEN S™, il nuovo standard di lenti che offre una qualità visiva migliorata, più veloce1 rispetto alle lenti tradizionali1. Fatelo con innovazioni rivoluzionarie nel mondo dei dispositivi indossabili, come la nuova collezione Ray-Ban Meta e Nuance Audio, una soluzione inedita che integra negli occhiali un supporto per chi ha disturbi di udito lievi o moderati entrambe abbinabili alle lenti ultra-dinamiche Transitions®. Fatelo con le più avanzate tecnologie per gli esami della vista, potenziate dall’intelligenza artificiale e dalle innovazioni in campo medico. Simbolo della forza della collaborazione, Transitions® Academy è il perfetto punto di partenza. Da ventotto anni siamo i protagonisti della trasformazione del settore, abbracciamo la Light Intelligence e creiamo valore attraverso una nuova categoria. Ora è il momento di unirci e continuare su questa strada”, ha dichiarato Barranger nel suo discorso inaugurale.
Transitions® GEN S™: l’innovazione che cambia le regole del gioco
Uno dei momenti più attesi dell’evento è stato quello dedicato alle lenti Transitions® GEN S™, che festeggiano il loro primo anno di vita. Frutto di cinque anni di ricerca, rappresentano l’equilibrio perfetto tra velocità di adattamento, stile e innovazione: ultra-reattive alla luce2, sono disponibili in una palette di otto colori vivaci per una personalizzazione senza precedenti e progettate per offrire una qualità visiva migliorata, più veloce1. Le testimonianze di clienti e professionisti della visione hanno confermato il profondo impatto delle lenti Transitions® GEN S™, capaci non solo di migliorare la vita quotidiana di chi le indossa, ma anche di supportare la crescita e l’innovazione nella pratica professionale.
Il Professor Pablo Artal, Direttore del Laboratorio di Ottica dell’Università della Murcia, ha presentato nuovi studi clinici che dimostrano come le lenti Transitions® GEN S™ migliorata, più veloce1 anche in condizioni di luce variabili.
Gli studi clinici randomizzati in cieco hanno confrontato le prestazioni delle lenti Transitions® GEN S™ con quelle delle lenti di generazione precedente e delle lenti statiche chiare, sia su giovani adulti che su presbiti. Nei giovani adulti, il recupero visivo nel passaggio dalla luce esterna agli ambienti chiusi è risultato 2,5 volte più rapido con Transitions® GEN S™ rispetto alle lenti statiche chiare, con un recupero visivo completo 30 secondi più veloce1.
I partecipanti hanno inoltre avuto l’opportunità di scoprire da vicino come gli esperti clinici valutano le prestazioni delle lenti Transitions®. Per la prima volta, il Professor Mark Rosenfield del College of Optometry della State University of New York è intervenuto per evidenziare l’importanza di integrare la modulazione della luce negli esami della vista, affinché le soluzioni proposte rispondano a un più ampio spettro di esigenze visive. Il Dottor Chris Lievens del Southern College of Optometry ha condiviso la sua esperienza clinica, raccontando come le lenti Transitions® GEN S™ abbiano trasformato il modo in cui si prende cura dei suoi pazienti. Ha esortato gli specialisti della visione a proporre lenti dinamiche in tutti i casi, per garantire un’esperienza superiore rispetto a quella offerta dalle lenti statiche, poiché le esigenze visive moderne richiedono soluzioni in grado di adattarsi istantaneamente ai cambiamenti di luce.
All’interno del Transitions® Vision Corner, i professionisti hanno vissuto un’esperienza sensoriale a 360°, testando in prima persona i vantaggi delle lenti Transitions® GEN S™ rispetto alle lenti chiare statiche. Un’esperienza unica, ispirata agli studi clinici, che ha permesso di comprendere immediatamente i benefici della modulazione della luce nella vita di tutti i giorni.
Eyewear e soluzioni indossabili: il futuro è già qui
Transitions® Academy ha posto l’attenzione sul futuro dell’eyewear e delle soluzioni indossabili, evidenziando come gli occhiali con Intelligenza Artificiale potrebbero evolversi fino a sostituire i dispositivi tradizionali.
Rocco Basilico, Chief Wearables Officer e Presidente di Oliver Peoples presso EssilorLuxottica, ha illustrato le nuove frontiere della tecnologia indossabile, con un focus sulla collaborazione tra Ray-Ban e Meta. Attraverso esempi concreti, ha mostrato come gli occhiali Ray-Ban Meta stiano già trasformando l’esperienza quotidiana, offrendo traduzioni istantanee, aggiornamenti meteo in tempo reale e video tutorial sempre a disposizione, a dimostrazione di quanto questa tipologia di occhiali possa ridefinire il concetto di connettività.
I responsabili di Ray-Ban Meta hanno sottolineato il ruolo rivoluzionario delle lenti Transitions®, spiegando come la loro capacità di adattarsi dinamicamente alla luce migliori sensibilmente l’esperienza d’uso. Questa tecnologia permette agli utenti di sfruttare al massimo il potenziale degli AI Glasses, mantenendo al tempo stesso tutto il comfort e la funzionalità di un occhiale tradizionale.
L’udito incontra la vista nei nuovi Nuance Audio
EssilorLuxottica ha annunciato un’importante svolta nel settore med-tech: la tecnologia Nuance Audio ha ottenuto l’autorizzazione dalla FDA e la marcatura CE. Nuance Audio Hearing Aid Software è il primo “Software as Medical Device” (SaMD) con autorizzazione FDA negli Stati Uniti: una soluzione innovativa che integra un sistema di supporto uditivo open-ear all’interno di smart glasses dal design accattivante. Dopo decenni in cui il comfort e la discrezione hanno rappresentato un ostacolo per la diffusione dei dispositivi acustici, oggi è finalmente possibile vedere e sentire con chiarezza grazie a una soluzione che unisce tecnologia avanzata e design raffinato in un unico prodotto.
Stefano Genco, Global Head di Nuance Audio, ha annunciato il lancio di Nuance Audio in abbinamento alle lenti Transitions®, creando una nuova categoria di smart glasses che integrano perfettamente visione e udito in un’unica soluzione. Ad arricchire il dibattito, il Professor Frank Lin della Johns Hopkins University e il Professor Billy Hammond dell’Università della Georgia hanno evidenziato il legame profondo tra udito, vista e funzione cognitiva, sottolineando il valore di una soluzione che abbraccia un approccio multisensoriale e migliora sensibilmente la qualità della vita dei portatori.
L’innovazione che rivoluziona l’eyecare
Transitions® Academy ha offerto l’occasione per aprire un dibattito sul futuro dell’eyecare, con esperti che hanno esplorato il ruolo chiave delle tecnologie medicali e dell’intelligenza artificiale nel ridefinire l’assistenza sanitaria con un approccio sempre più efficace, accessibile e integrato. Strumenti basati su AI, come gli screening per la retinopatia diabetica, stanno contribuendo a preservare la vista e ridurre i costi sanitari, mentre la fotobiomodulazione si sta affermando come una risorsa preziosa per la diagnosi precoce e la gestione delle patologie croniche. La ricerca sulla terapia con la luce sta compiendo passi da gigante, ampliando i benefici medici della modulazione luminosa per affrontare disturbi cognitivi, emicranie e problemi legati al sonno. La tele-optometria e i dispositivi indossabili, inclusi gli AI Glasses, stanno rivoluzionando l’accesso alle cure, rendendo possibile il monitoraggio a distanza e garantendo interventi tempestivi, soprattutto nelle aree meno servite. Oggi, il potenziale rigenerativo della vista non è più un’utopia, ma una realtà in evoluzione.
Lo store del futuro: innovazione, personalizzazione ed esperienze phygital
Si è parlato anche del futuro del retail, un mondo in cui personalizzazione e tecnologia ridefiniscono l’esperienza d’acquisto. Le nuove tecnologie, come i Frame Advisor basati su AI e gli specchi con realtà aumentata, stanno influenzando il modo in cui i consumatori scelgono i loro occhiali. Millennials e Gen Z trainano la domanda di modelli su misura, prediligendo lenti personalizzate e incisioni su richiesta. Innovazioni come la scansione facciale AI e la realtà aumentata trasformano il processo di acquisto in-store, mentre l’approccio omnicanale consente un passaggio fluido dalla ricerca online alla prova fisica del prodotto in negozio.
È stato poi presentato Transitions® Color Match™, un innovativo strumento di prova virtuale che permette di visualizzare in tempo reale tutte le colorazioni delle lenti Transitions®. Mentre scelgono la montatura in negozio, gli utenti possono visualizzare in tempo reale le diverse colorazioni delle lenti, confrontare le opzioni e trovare l’abbinamento perfetto semplicemente scansionando un QR code con lo smartphone.
Il futuro dell’eyewear è fatto di colore: nasce Transitions® Color Touch™
Uno dei momenti più significativi dell’evento è stato il lancio di Transitions® Color Touch™, la prima lente ultra-dinamica con un tocco di colore quando non attivata, progettata per adattarsi a qualsiasi condizione di luce e regalare un look unico e distintivo. Disponibili in cinque splendide tonalità ispirate alla palette originale di GEN S™, le lenti Transitions® Color Touch™ sono proposte con effetto sfumato o uniforme, in dieci combinazioni inedite che uniscono stile e funzionalità. Sintesi perfetta di moda e performance, le lenti Transitions® Color Touch™ridefiniscono il concetto di eyewear quotidiano, permettendo a chi le indossa di esprimere la propria personalità attraverso un look personalizzato e un occhiale in grado di adattarsi continuamente all’ambiente circostante per offrire una visione sempre ottimale.
Approfondimenti ispirazionali e sessioni tematiche
Transitions® Academy ha offerto una serie di approfondimenti e sessioni tematiche su aspetti riguardanti sia la scienza della luce che il ruolo della tecnologia nel business e nella cura della vista.
Il Dr. Raymond P. Najjar, neuroscienziato di fama mondiale presso la National University of Singapore, ha illustrato come la luce influenza l’attività cerebrale, il benessere e la salute generale. Sophia Amoruso, fondatrice di Nasty Gal, ha raccontato la sua esperienza imprenditoriale, offrendo spunti su leadership e resilienza.
Mike Walsh, futurista e CEO di Tomorrow, ha tracciato un percorso verso il 2035, analizzando l’impatto dell’intelligenza artificiale e dell’automazione sulla Quinta Rivoluzione Industriale. Michelle Poler, fondatrice di Hello Fears, ha invece ispirato il pubblico a riscoprire e valorizzare la propria unicità.
Le sessioni tematiche, curate con il supporto di Leonardo, l’ecosistema di apprendimento di EssilorLuxottica, hanno offerto un confronto diretto su temi chiave legati alla visione, alla tecnologia e allo stile, fornendo suggerimenti e consigli pratici per migliorare l’esperienza degli utenti.
Transitions® Innovation Awards: l’eccellenza al centro della scena
L’evento è culminato con i Transitions® Innovation Awards, che hanno reso omaggio alle realtà più innovative del settore ottico, premiando chi ha contribuito in modo significativo all’evoluzione e al progresso dell’eyewear.
Il futuro dell’eyewear è già qui, con Transitions® a guidare il cambiamento
Transitions® Academy 2025 ha ribadito il ruolo chiave di Transitions® nella trasformazione del settore. Mentre tecnologia e salute visiva si intrecciano sempre più, il marchio continua a spingersi oltre i confini dell’innovazione, offrendo a professionisti e consumatori una nuova generazione di occhiali dinamici e tecnologici.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
- Qualità della visione migliorata in situazioni di luce impegnativa, in particolare passando da un ambiente luminoso ad uno più scuro (fonte B, Transitions GEN S confrontata a Transitions Signature GEN 8), in situazioni con luce da intensa a molto intensa (fonte A, Transitions GEN S confrontata con lenti chiare) e in condizioni di scarsa luminosità con luce diffusa (fonte A, Transitions GEN S cofrontata con lenti chiare). A – Fonte A: Studio in cieco con cross-over randomizzato controllato eseguita nel 2023 su 30 partecipanti sani (19,2 ± 1,3 anni). Testare lo stress luminoso (abbagliamento da disagio e disabilità, recupero da fotostress) con gli stati chiari e più scuri di Transitions® GEN S™ grigie con indice 1.6. con trattamento AR premium rispetto a lenti chiare con indice 1.6 con trattamento AR premium. Ricercatore principale, Prof. Billy R. Hammond . B – Fonte B: Studio in cieco con cross-over randomizzato controllato eseguita nel 2023, su 10 partecipanti sani pre- addestrati (29,5 ± 4,01 anni). Test della sensibilità al contrasto durante il ritorno allo stato chiaro con lenti con trattamento AR premium grigie Transitions® GEN S™ con indice 1.6 rispetto alle lenti con trattamento AR rpemium grigie Transitions Signature GEN 8 con indice 1.6. Ricercatore principale Prof Pablo Artal. Estratto accettato a ARVO 2024. Duarte-Toledo R, Mompeán J et al., A new photochromic lens improves contrast sensitivity during fade back.