Variazioni sul tema

A Cluj-Napoca (Romania) lo studio Bogdan Ciocodeica declina l’identità del brand Lunet dando vita a uno spazio innovativo e accogliente che rispecchia e racconta i valori della marca.

Nel progetto del primo negozio di occhiali Lunet, realizzato a Bucarest nel 2021, l’architetto Bogdan Ciocodeica stabilisce una serie di elementi chiave che caratterizza l’esperienza in-store della marca. L’allestimento, fortemente riconoscibile e contraddistinto da componenti iconici, viene declinato successivamente per il secondo negozio del brand, nella città di Cluj-Napoca, in continuità con l’ethos estetico e l’approccio non convenzionale della marca che caratterizza lo store della capitale romena. L’idea fondativa è quella di declinare, adattandoli al contesto e aggiornandone il lessico, alcuni degli elementi chiave del primo negozio per dare, da un lato, la sensazione di essere entrati nell’universo Lunet, ma creando al contempo uno spazio unico e adeguatamente elaborato. L’elemento principale dello spazio è l’espositore degli occhiali, che riprende la stessa forma di quelli del primo negozio, creando stazioni di prova intime, con la possibilità per più clienti di provare gli occhiali contemporaneamente fruendo di un’area privata con sufficiente spazio dedicato, puntando su un’esperienza su misura e incentrata sul cliente. L’espositore, sempre su ruota per garantire la massima flessibilità allo spazio, è qui rivestito con una lastra metallica da cui fuoriesce una serie di elementi a “L” per l’esposizione del prodotto. Gli espositori si intervallano con specchi, sempre su ruota, che ne riprendono l’estetica, dando vita a un paesaggio flessibile contraddistinto dalla cornice luminosa a LED. Il secondo elemento caratterizzante, che fa riferimento al negozio di Bucarest, sono le pareti argentate, una reinterpretazione dell’originale tenda metallica, che fungono da superficie sfumata tra il pavimento blu vivo e gli archi del soffitto bianco crema. Lo spazio è dominato dal colore intenso del pavimento, un riferimento e un omaggio al Blu Majorelle: il blu intenso e vibrante è riproposto in varie texture, dalla resina epossidica al tappeto, offrendo uno sfondo ideale sia per gli elementi metallici argentati che per gli inserti di texture naturali. Situato in un edificio storico del XVIII secolo, il negozio è concepito come un dialogo tra antico e moderno, puntando a mitigare quasi trecento anni di storia con un’estetica contemporanea. Le pareti in argento metallico, simili a quelle di un’astronave dal futuro, esaltate dagli espositori di occhiali in alluminio, sono bilanciate dall’uso di materiali naturali, come la rafia, che avvolge la parete dell’area operativa dello showroom. La rafia è montata in file successive e rifinita in modo da richiamare i tradizionali tetti di canne ed è accompagnata dalle sedie dell’area lounge in legno di teak e canna intrecciata. Mantenendo la tradizione dei suoi spazi, anche qui Lunet inserisce un elemento iconico del design moderno, la Easy Chair dell’architetto svizzero Pierre Jeanneret, abbinata e giustapposta ai tavoli Slit allo specchio del marchio danese Hay. Il progetto dello store risulta così fedele ai valori fondamentali della marca, allontanandosi dal tipico spazio austero e clinico, solitamente associato ai negozi di occhiali, mirando a fornire un’esperienza accogliente e rilassante: un salotto quieto che consente sia di socializzare che di scoprire i prodotti esposti in intimità. Lo spazio è coerente con il marchio e con le esigenze dei clienti, continuando a reinterpretare l’esperienza in store, che si concentra sulle emozioni e sulla connessione umana, rendendo l’acquisto di occhiali un’interazione memorabile e positiva.

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Giulia Gerosa

Photo by ©Kinga Tomos