L’evoluzione dell’industria ottica

Un dialogo con Nicolas Barbier e Laurent Dosseville.

Intervista a Nicolas Barbier e Laurent Dosseville di Transitions® e EssilorLuxottica

L’intervista con Nicolas Barbier, SVP & Global General Manager di Transitions®, e Laurent Dosseville, Commercial Director Europe, Middle East, Africa, Turkey & Russia di EssilorLuxottica, ha offerto una panoramica approfondita sulle innovazioni e le strategie che stanno trasformando l’industria dell’ottica. I temi affrontati spaziano dall’adozione dei colori nel mercato delle lenti dinamiche fino al futuro del settore.

 

La rivoluzione dei colori nel mercato delle lenti dinamiche

Secondo Nicolas Barbier, il crescente interesse per le lenti colorate è stato catalizzato dall’esigenza di offrire non solo una funzione pratica, ma anche un elemento di personalizzazione e stile. “Quando abbiamo progettato Transitions® GEN S™, ci siamo concentrati su come abbattere le barriere all’adozione delle lenti dinamiche”, spiega Barbier. “Abbiamo creato una palette di 8 colori vibranti che permettono ai consumatori di giocare e personalizzare i propri occhiali, rispondendo al desiderio di avere prodotti su misura”. Nicolas Barbier ha sottolineato che il mantenimento della tonalità accurata dei colori in tutte le condizioni di luce è stato uno dei risultati tecnologici più complessi e soddisfacenti. “È fondamentale che i colori rimangano vivaci e fedeli in ogni fase di attivazione. Abbiamo sviluppato una tecnologia avanzata che garantisce un equilibrio perfetto tra i vari pigmenti, creando un prodotto di alta qualità per ogni condizione di luce”. Questo approccio ha portato a un significativo aumento delle vendite negli Stati Uniti, dove la penetrazione delle lenti colorate è quadruplicata.

 

L’importanza della formazione e del supporto ai professionisti

Una parte cruciale del successo di Transitions® Optical è attribuita al supporto e alla formazione offerti agli ottici e ai professionisti del settore. Attraverso la piattaforma Leonardo, Transitions® fornisce contenuti educativi di alta qualità, dalla conoscenza tecnica dei prodotti a suggerimenti pratici su come migliorare l’engagement con i clienti. “Leonardo è progettata per soddisfare le esigenze di formazione moderna, consentendo ai professionisti di accedere ai contenuti in qualsiasi momento e luogo”, ha spiegato Barbier. Laurent Dosseville ha aggiunto che l’azienda utilizza anche strumenti pratici come Transitions® Color Match, che consente ai clienti di visualizzare come una determinata lente si abbina al proprio viso e stile. Questo tipo di innovazione facilita la conversazione tra professionisti e consumatori, creando un’esperienza di acquisto più coinvolgente.

 

La trasformazione digitale e l’omnicanalità

Con l’implementazione di un approccio omnicanale, Transitions® mira a ottimizzare l’esperienza del cliente sia online che offline. “L’omnicanalità è essenziale. I consumatori iniziano spesso la loro ricerca online e vogliamo prepararli al meglio per una conversazione più approfondita in negozio”, ha detto Dosseville. Transitions® ha inoltre investito in contenuti informativi su transitions.com, permettendo ai consumatori di apprendere le caratteristiche delle lenti dinamiche prima di recarsi dal professionista.

 

Un focus sul futuro: collaborazioni e nuove opportunità

Guardando ai prossimi cinque anni, Nicolas Barbier ha delineato una visione ottimista per l’industria. Le lenti dinamiche diventeranno lo standard. Offrono qualità di visione superiore, comfort, protezione e stile, una soluzione migliore rispetto alle lenti statiche”, ha affermato. Ha inoltre evidenziato l’importanza di collaborazioni strategiche, come quella con Ray-Ban® e Meta, che stanno sviluppando smart glasses con lenti dinamiche integrate. Questi dispositivi rappresentano il perfetto connubio tra moda e tecnologia, offrendo nuove funzionalità digitali e migliorando l’esperienza visiva degli utenti.

 

Innovazione e personalizzazione: l’esempio di Color Touch™

Nicolas Barbier ha parlato anche di Color Touch™, definendolo “una rivoluzione nella personalizzazione”. Grazie a questa tecnologia, i consumatori possono scegliere tra effetti come Gradient e Washed, creando combinazioni che riflettono il proprio stile unico. “Le tinte intermedie offrono un livello di personalizzazione senza precedenti, rendendo ogni paio di occhiali un’esperienza su misura”, ha spiegato Barbier. L’intervista si è conclusa con un forte messaggio: “Il futuro è già qui. Le lenti dinamiche rappresentano non solo un’innovazione tecnologica, ma una trasformazione culturale nel modo in cui vediamo e viviamo l’ottica. Questa è un’opportunità per tutti: consumatori, professionisti e l’intera industria ottica”.