Il Congresso Adoo spegnerà 50 candeline a Milano Marittima

È passato mezzo secolo dall’11 maggio 1975, quando il salone dei convegni della Fiera di Milano ospitò dalla prima edizione del Congresso dell’allora Albo degli Optometristi, dal titolo “Approfondiamo insieme i motivi della nostra scelta”. Da allora, decenni di formazione, aggiornamento, scoperte e anteprime di procedure optometriche e strumenti, diventati di uso comune per gli ottici optometristi italiani. Quest’anno l’appuntamento per la comunità dell’ottica e dell’optometria è domenica 25 e lunedì 26 maggio al Grand Hotel Gallia, nel cuore di Milano Marittima.

Il tema scelto quest’anno dal Coordinamento Adoo è “Dalla teoria alla pratica: tecniche per la gestione visiva”. Nei due giorni di lavori, vengono affrontate, dal punto di vista teorico e con approfondimenti in sessioni pratiche, le tematiche ispirate dalle domande: “Come si esegue la sospensione foveale?”, “Cosa sono le unità di refrazione automatizzate?”, “A cosa servono le vergenze o riserve fusionali?”, “Come si esegue un soggettivo da lontano?”, “Come vengono determinate le possibili lenti di prescrizione?”, “Quali sono i test essenziali per un’analisi visiva efficace?”.

«Partecipare al Congresso Adoo rappresenta un’occasione unica di crescita per ottici e optometristi – sottolinea Marco Benedetti, rappresentante del Coordinamento Adoo –, è un momento fondamentale per confrontarsi, condividere esperienze e rafforzare le competenze professionali. Il Congresso offre due grandi vantaggi: favorisce l’incontro tra colleghi provenienti da diverse parti d’Italia, creando reti e stimolando nuove collaborazioni, e propone una ricca varietà di contenuti – sessioni formative teoriche e pratiche, dibattiti – che consentono un apprendimento flessibile e personalizzato. Questa molteplicità di approcci permette a ogni partecipante di trarre il massimo beneficio in base al proprio stile di apprendimento. Il Congresso Adoo non è solo un evento formativo, ma un’esperienza che amplia gli orizzonti, rafforza l’identità professionale e apre a nuove prospettive».

 

Il programma scientifico di domenica 25 maggio

I lavori si aprono con Luigi Seclì che illustra la prima parte della sua relazione su “Miopia, No Grazie! – Anteprima dei dati della ricerca”, intervento che anticipa l’inaugurazione ufficiale del Congresso Adoo 2025, con i saluti del presidente di Federottica e dei responsabili dell’Albo. A seguire, gli interventi di Matteo Malattia, con “Il protocollo di refrazione: standardizzare e condividere la procedura” e Marco Benedetti, con “Integrazione tra refrazione oggettiva e soggettiva con unità automatizzate di nuova generazione”.

La sessione pomeridiana si apre con Stefano Panzeri, che affronta “Il soggettivo da lontano”, seguito da Fabrizio Genitoni, con “Interferenze nella visione da lontano”, Gabriele Esposito con “Visione binoculare e sospensione foveale” e Giuseppe Palmisano, che illustra la “Valutazione completa del sistema visivo funzionale”. Chiudono la giornata le sessioni pratiche su refrazione automatizzata, da lontano e da vicino.

 

Il programma scientifico di lunedì 26 maggio

La sessione si apre con Alberto Merlo che parla di “Vergenza fusionale, inibizione cognitiva e DSA”, seguito da Nicola Verdolini, che esplora il tema “Visione binoculare ed eteroforie”. Si prosegue con la relazione a due voci su “Visione e azione: movimenti saccadici e inseguimento”, affidata a Sofia Vicentini e a Enrico Armando, seguiti da Luigi Seclì, che completa l’approfondimento su “Miopia No Grazie”, da Costantino Vetrugno con “Evoluzione del rapporto AC/A: variazione del rapporto sulle nuove generazioni” e da Riccardo Olent, che affronta il tema “Incidenza aberrazioni di alto ordine nella sovrarefrazione da lenti a contatto”.

Chiude la sessione del mattino uno spazio dedicato all’approfondimento e al dibattito.

Il pomeriggio è dedicato alle informazioni utili per l’attività quotidiana del centro ottico, con gli interventi di Paolo Noli, avvocato e consulente legale di Federottica, che illustra “Aggiornamenti e adempimenti legali per il centro ottico”, e di Giuseppe Piazzolla, ragioniere commercialista e consulente fiscale di Federottica, con “Aggiornamenti e adempimenti fiscali per il centro ottico”.

Chiude la seconda giornata del congresso la sessione pratica dedicata a visione binoculare, eteroforie e movimenti oculari.

 

Premi e riconoscimenti

Il congresso è anche un momento conviviale, in particolare nella serata di domenica 25 maggio con la tradizionale “Cena insieme”, durante la quale vengono consegnati diversi riconoscimenti agli ottici optometristi e alle figure che contribuiscono a elencare la professione, nell’attività quotidiana o in particolari iniziative, a partire dal Premio Nazionale di Optometria “Francesco Ferrante”, che quest’anno giunge alla trentaduesima edizione, il prestigioso riconoscimento nel panorama dell’optometria italiana, nato nel 1992 per onorare la memoria di Francesco Ferrante, ottico optometrista abruzzese prematuramente scomparso.

Viene poi assegnato il “Premio Federottica”, riconoscimento per gli ottici optometristi che si sono distinti con il proprio impegno nell’attività sindacale e associativa, e infine il Salvino d’Argento, riconoscimento assegnato ai professionisti della visione che possiedono da almeno 35 anni il diploma di ottico e svolgono la loro attività con passione e competenza.

 

L’Area Expò

Il legame, solido e proficuo che unisce gli ottici optometristi e le aziende del settore si conferma anche in quest’edizione, con uno spazio dedicato all’area espositiva, all’interno della sede congressuale, e con speech aziendali nel corso del programma.

L’elenco aziende presenti a vario titolo al Congresso Adoo 2025, non definitivo e tutt’ora in aggiornamento, comprende: EssilorLuxottica (main sponsor), Blasetti, Bludata Informatica, Blunava, Coi, Hoya, Ital-Lenti, Mark’ennovy, Occhio x Occhio, Optox-Fidia, Rodenstock, Rom-Nidek, Shamir, Tokai, TutorNet, Visionix.