Dopo l’attività dello screening delle scuole a Roma, Safilens continua l’attività di prevenzione visiva giovanile nel settore sportivo. Prende il via un’importante iniziativa di prevenzione e promozione del benessere rivolta ai giovani atleti della Pescara Calcio, promossa da ADRICESTA Onlus in collaborazione con l’U.O.C. di Oculistica della ASL di Pescara, diretta dal dott. Michele Marullo, e con la società sportiva biancazzurra.
Il progetto
L’attività si svilupperà attraverso uno screening visivo gratuito rivolto a un campione di 275 ragazze e ragazzi, di età compresa tra i 12 e i 18 anni, tesserati con il settore giovanile del Pescara. La presentazione ufficiale è avvenuta nella sala stampa dello Stadio “Adriatico – Giovanni Cornacchia”, prima del match tra Pescara e Catania. Alla conferenza stampa hanno partecipato: la presidente di ADRICESTA, Carla Panzino; il direttore dell’U.O.C. di Oculistica della ASL di Pescara, Michele Marullo; il direttore sanitario della ASL Pescara, Rossano Di Luzio; il responsabile di Safilens, Giovanni D’Alessandro; e il segretario generale della Pescara Calcio, Luigi Gramenzi.
Quando e dove
Le attività di screening si svolgeranno presso il complesso sportivo “Poggio degli Ulivi” di Città Sant’Angelo e saranno articolate in tre giornate consecutive: martedì 27, mercoledì 28 e giovedì 29 maggio 2025, dalle ore 14:00 alle 19:00.
Perché fare attività di screening
L’obiettivo dell’iniziativa è duplice: da un lato favorire l’individuazione precoce di eventuali difetti visivi non diagnosticati (miopia, ipermetropia, astigmatismo, disfunzioni binoculari, ambliopia); dall’altro promuovere il benessere e il rendimento sportivo dei giovani atleti, attraverso una visione corretta e una migliore coordinazione visuo-motoria.
Lo screening si articolerà in diverse fasi: anamnesi visiva, valutazione oggettiva con autorefrattometro, Test dell’acuità visiva monoculare e binoculare, Valutazione ortottica
e si concluderà con una prova di lenti a contatto per i soggetti idonei.
Grazie all’impiego di test non invasivi, sarà possibile individuare segnali di potenziali disturbi visivi che, se non rilevati in tempo, possono compromettere non solo le prestazioni sportive, ma anche la capacità di concentrazione e l’apprendimento scolastico.
«Questo progetto – spiegano il dott. Michele Marullo, la presidente Carla Panzino e il responsabile Safilens, dott. Giovanni D’Alessandro – nasce dalla volontà di affiancare lo sport a una cultura della prevenzione attenta e diffusa, capace di intercettare sin da subito segnali di disfunzione visiva nei ragazzi. Una buona visione è un pilastro fondamentale per la crescita armoniosa e per la pratica sportiva in sicurezza».
“Un sentito ringraziamento va al team di professionisti che ha reso possibile l’iniziativa, offrendo con generosità la propria competenza e il proprio tempo: dai medici oculisti, ortottisti e optometristi dell’U.O.C. di Oculistica di Pescara, con il supporto di ulteriori specialisti provenienti da altre realtà del territorio pescarese”, dichiara l’azienda in una nota stampa.
Lo screening visivo, pur non sostituendosi a una visita oculistica completa, rappresenta uno strumento efficace per avviare eventuali percorsi di approfondimento clinico, in caso di necessità. Un altro passo concreto verso la tutela della salute e il futuro delle nuove generazioni.