Transitions® Academy 2025

Si è conclusa con grande entusiasmo l’edizione 2025 della Transitions® Academy, l’evento di riferimento per l’industria ottica che ha avuto luogo il 3 e 4 febbraio a Orlando in Florida. La convention ha riunito quasi oltre 1.200 partecipanti, tra ottici, optometristi e professionisti del settore provenienti da 56 paesi, oltre ai rappresentanti della stampa internazionale, sia trade che consumer. L’Italia è stata rappresentata dalla testata P.O. Platform Optic, con il suo editore Simona Finessi. Era inoltre presente una delegazione di ottici italiani, che ha partecipato attivamente ai lavori trovando grande ispirazione dagli interventi degli speaker.

 

Innovazione, tecnologia e stile: le parole chiave della Transitions® Academy 2025

Il tema centrale di questa edizione è stato “Hey Future!”, un invito a esplorare le quattro “superpower” di Transitions®: visione, tecnologia, stile ed esperienza. Durante le due giornate, esperti del settore hanno presentato nuove tendenze, prodotti e ricerche che stanno ridefinendo il modo in cui vediamo e viviamo l’eyewear.

 

Le innovazioni di Transitions®: il futuro è adesso

Uno dei momenti clou dell’evento è stata la presentazione delle ultime innovazioni nel campo delle lenti fotocromatiche. Transitions® GEN S™ è stata al centro dell’attenzione, consolidandosi come un punto di riferimento per la visione dinamica, offrendo una transizione della luce più rapida e una qualità visiva superiore rispetto alle generazioni precedenti. Inoltre, è stata annunciata una nuova estensione della gamma, con nuove colorazioni e tecnologie avanzate per garantire personalizzazione e prestazioni ottimali.

 

Transitions® Color Touch™: una rivoluzione nella personalizzazione

Un’altra grande protagonista dell’Academy è stata Color Touch™, una tecnologia innovativa che offre oltre a una nuova gamma di colorazioni, con alcune new entry di grande effetto, tipo il colore Ruby, e due effetti distintivi:

Gradient, che crea una transizione sfumata per un look sofisticato e dinamico;

Wash, che fornisce una colorazione uniforme e intensa, assicurando un comfort visivo prolungato.

Grazie alla combinazione di questi effetti con cinque nuove tonalità stagionali, Color Touch™ consente infinite possibilità di personalizzazione. Millennials e Gen Z, sempre più interessati a occhiali che esprimano la loro personalità, hanno trovato in queste lenti un mezzo perfetto per esprimersi attraverso lo stile e l’innovazione.

 

Ray-Ban® e Meta: il futuro degli Smart Eyewear

Un altro momento chiave dell’evento è stato l’annuncio della collaborazione tra Ray-Ban® e Meta per lo sviluppo della prossima generazione di smart glasses. Questi dispositivi uniscono l’iconico design Ray-Ban® con le più avanzate tecnologie di realtà aumentata di Meta, offrendo nuove modalità di interazione digitale e migliorando l’esperienza visiva degli utenti. Tuttavia, questa partnership non mira solo a rappresentare uno status symbol per le nuove generazioni. Alcune straordinarie testimonianze hanno dimostrato come questi dispositivi siano diventati strumenti rivoluzionari per i non vedenti per esempio, migliorando significativamente la qualità della loro vita attraverso un’interazione visiva completamente nuova.

 

Innovazione e Inclusività. Nuance Audio: le nuove soluzioni per persone con problemi uditivi

Altra grande novità protagonista della due giorni è Nuance Audio, il sistema integrato nelle astine degli occhiali che permette di migliorare moltissimo il comfort delle persone con lievi deficit uditivi. Grazie alla collaborazione con l’Università della Georgia e l’Università di Murcia, Transitions® ha sviluppato tecnologie che ottimizzano la percezione visiva e la stabilità cromatica, riducendo il sovraccarico sensoriale per chi ha difficoltà di udito. Un sofisticato sistema completamente invisibile – sappiamo bene quanto talvolta l’apparecchio acustico possa rappresentare uno stigma – e totalmente modulabile e personalizzabile tramite un’app a interfaccia semplice, che permette al portatore di deficit auditivo di poter eliminare il rumore di sottofondo e concentrare invece l’attività di amplificazione esattamente laddove serve, grazie alla direzione dello sguardo. Senza considerare il fatto che questa tecnologia sarà trattata solo dal punto vendita ottico, fornendo così alla categoria un importante ampliamento del raggio di azione in termini di servizio e di vendita.

 

Esperienze immersive e workshop interattivi

L’Academy non si è limitata solo alle conferenze: i partecipanti hanno potuto vivere esperienze immersive, tra cui la Transitions® Brand Experience, un viaggio attraverso le innovazioni più recenti e le nuove combinazioni di montature e lenti. I workshop interattivi hanno permesso ai professionisti di testare in prima persona le tecnologie emergenti e di apprendere le migliori pratiche per migliorare l’esperienza dei propri clienti.

 

L’impatto globale della Transitions® Academy

L’evento ha dimostrato ancora una volta l’importanza della collaborazione tra industria, professionisti dell’ottica e comunità scientifica per portare avanti innovazioni che migliorano la qualità della visione e della vita quotidiana. Con la partecipazione di esperti da tutto il mondo, la Transitions® Academy 2025 ha confermato il suo ruolo di piattaforma di riferimento per il futuro dell’eyewear, promuovendo nuove idee, connessioni e opportunità di crescita. Con la chiusura dell’evento, un messaggio chiaro è emerso:

Il futuro della visione non è domani, è già qui”.

 

Le impressioni dei professionisti italiani alla Transitions® Academy 2025

La Transitions® Academy 2025 ha rappresentato un’esperienza unica per la delegazione italiana di ottici e optometristi, che ha avuto l’opportunità di immergersi nelle più recenti innovazioni tecnologiche e nelle prospettive future del settore eyewear. I partecipanti hanno condiviso riflessioni entusiastiche sull’evento, evidenziando gli aspetti più rilevanti che porteranno nelle loro pratiche quotidiane.

 

Un’esperienza internazionale e innovativa

Per molti dei partecipanti, l’Academy ha offerto una visione ampia e globale dell’industria ottica. Marco Procacciante e Valentina Rocco, rispettivamente CEO e Commercial and Marketing Director Vision Group, hanno sottolineato l’importanza dell’ambiente internazionale e dello scambio di esperienze con colleghi provenienti da tutto il mondo. “EssilorLuxottica ci ha mostrato il futuro dell’eyewear, con un forte collegamento tra moda, tecnologia e benessere della persona, ampliando il concetto stesso di occhiali”, ha affermato Marco Procacciante. Anche Marco Barajon (Ottica al Punto di Vista, Milano) ha enfatizzato il valore dell’apprendimento continuo, dichiarando: “Ho partecipato a molti congressi, ma si impara sempre qualcosa di nuovo. La Transitions® Academy ci ha fornito spunti concreti su come il settore si sta evolvendo e su come possiamo integrare queste innovazioni nel nostro lavoro”.

 

La rivoluzione della tecnologia e l’Importanza della collaborazione

Uno degli argomenti più discussi è stato l’impatto delle nuove tecnologie nel settore ottico. Andrea Rapino (Rapino Vision Care, Lanciano) ha evidenziato come gli strumenti digitali presentati durante l’evento possano migliorare la comunicazione con i clienti: “Strumenti come la modifica delle immagini e la simulazione delle lenti in tempo reale renderanno la consulenza più interattiva ed efficace, permettendoci di offrire un servizio altamente personalizzato”. Un altro punto chiave è stata la crescente necessità di una collaborazione tra ottici e professionisti del settore medico. Marco Barajon ha ribadito che “la relazione tra ottici e oculisti deve rafforzarsi per garantire un servizio di qualità superiore, sfruttando le nuove tecnologie e la telemedicina per una diagnosi più accurata e tempestiva”.

 

Smart Glasses e il futuro dell’eyewear

L’annuncio della collaborazione tra Ray-Ban® e Meta per lo sviluppo dei nuovi smart glasses ha suscitato grande interesse tra i professionisti italiani. Charles Di Benedetto (Centrottica, Lucca) ha commentato: “Pensavo che due giorni di evento fossero troppi per parlare di lenti dinamiche, ma mi sono dovuto ricredere. La visione di EssilorLuxottica va ben oltre le lenti: siamo di fronte a una vera rivoluzione tecnologica che cambierà il nostro modo di interagire con i dispositivi digitali”. Paolo Censuales (Ottica Censuales, Palermo) ha aggiunto: “Le smart glasses non sono solo uno strumento futuristico, ma una realtà che presto diventerà parte della nostra vita quotidiana, rivoluzionando non solo la visione, ma anche il modo in cui percepiamo e interagiamo con il mondo”.

 

L’innovazione per il benessere e l’inclusività

Un altro tema chiave è stato l’impatto delle nuove tecnologie per il miglioramento della qualità della vita. Valentina Marcuz (Ottica TMC, Treviso) ha sottolineato come gli occhiali del futuro saranno sempre più strumenti di supporto per la salute: “Non saranno solo dispositivi visivi, ma potranno monitorare parametri vitali, supportare chi ha problemi uditivi e migliorare la qualità della vita di molte persone”. Anche Claudia Valeri (Ottica Moriero, Roma) ha evidenziato l’importanza dell’integrazione multidisciplinare: “Abbiamo capito che il nostro settore non può rimanere isolato, ma deve collaborare con altre discipline per offrire soluzioni sempre più avanzate e personalizzate”.

 

Un bilancio positivo e uno sguardo al futuro

L’esperienza alla Transitions® Academy 2025 ha lasciato nei professionisti italiani un grande entusiasmo e la voglia di implementare quanto appreso nei propri centri ottici. Davide Salerno (Vision Art, Roma) ha dichiarato: “L’Academy ci ha mostrato come l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie possano migliorare il nostro lavoro, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche nella relazione con i clienti”. Infine, Carlo Adami (Ottica Dami Ferdinando, Verona) ha concluso con un pensiero positivo: “Questa esperienza ci ha insegnato a guardare al futuro con fiducia. La tecnologia può essere un’opportunità se sappiamo coglierla e integrarla nel nostro lavoro quotidiano”. La Transitions® Academy 2025 si è dunque confermata come un evento cruciale per il settore ottico, capace di ispirare e proiettare i professionisti italiani verso un futuro sempre più innovativo ed entusiasmante.

 

Vision group scelta come emea retailer of the year 2024

Lo scorso 4 febbraio, durante i Transitions® Innovation Awards, l’italiana Vision Group è stata premiata con il prestigioso EMEA Retailer of the Year 2024, un riconoscimento che attesta l’eccellenza nella distribuzione ottica e l’impegno nell’innovazione. Il riconoscimento premia il lavoro svolto da VisionOttica in collaborazione con Transitions® GEN S™, grazie a una strategia integrata che ha saputo coniugare tecnologia, formazione e comunicazione. In particolare, le attività promozionali in store e out store, le campagne digital e social e i percorsi formativi per lo staff, hanno potenziato la qualità dell’esperienza offerta ai consumatori. Un ulteriore elemento di innovazione è rappresentato dal Virtual Try-On sul sito VisionOttica, una tecnologia all’avanguardia che ha permesso ai clienti di vedere in tempo reale come le lenti Transitions® si adattavano alla luce, esplorando interattivamente le varie colorazioni e stili.