La ricerca premia gli studenti

Torna il progetto Force di Coopervision, iniziativa che coinvolge il mondo accademico e gli opinion leader del mondo della contattologia.

Guinto alla sua sesta edizione, il Progetto Force – acronimo di Future Ocular Research Creativity Event – si rivolge a tutte le università con il corso di laurea in ottica e optometria di tutti i paesi dell’area EMEA ed è nato per dare la possibilità agli studenti di entrare in contatto con le aziende del settore, gli opinion leader, creare nuovi contatti e beneficiarne per la loro futura carriera. La competizione, a carattere annuale, viene realizzata grazie al prezioso apporto di Coopervision e si concentra sulla ricerca nel campo delle lenti a contatto chiamando a confrontarsi i migliori studenti di università e istituti europei.
La prima selezione avviene a livello accademico: le università di ogni singolo paese propongono un candidato o più candidati, successivamente una giuria di esperti in ogni singolo stato proclama il suo vincitore, il National Force.
L’obiettivo del progetto è quello di stimolare per crescere nel mondo dell’ottica e in particolar modo nel campo delle lenti a contatto. Inoltre è indubbiamente un’opportunità per loro per potersi dedicare alla contattologia moderna, avere un contatto con l’industria e i professionisti del settore.
Caratteristica essenziale e fondamentale, è che fin dalla prima edizione del progetto Coopervision non ha mai avuto diritto di voto per non penalizzare in alcun modo lo studente.
Quest’anno l’Italia è rappresentata alla finale al Centro Innovazione Coopervision di Budapest dall’11 al 13 maggio da Nicole Tamagnini dell’Università Firenze la quale si confronta con i colleghi europei che hanno vinto nella propria nazione per partecipare all’EMEA Force.
Nicole, che abbiamo incontrato qualche settimana prima della premiazione, è onorata ed emozionata per la tre giorni che l’attende: “Sono stata selezionata dal Professor Fossetti, Direttore dell’IRSOO di Vinci. L’essere stata chiamata è per me un’opportunità importante anche perché le lenti a contatto rappresentano la mia passione,” ci ha dichiarato Nicole. “Sono molto ansiosa, so che ho una grande responsabilità e cercherò di fare il mio meglio,” ha concluso la Tamagni.
Non ci resta che farle un grosso “in bocca al lupo”!